Dove eravamo rimasti (21): speciale “Cosa succede nella UIL?” Le ultime novità riportate dai giornali e dai social su: articoli di stampa, lettere, lettere anonime, nuove pagine facebook, pettegolezzi, previsioni e tanto altro…


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Intanto se non lo avete ancora fatto andate sul post Dove eravamo rimasti (18): speciale “Cosa succede nella UIL?” Le ultime novità riportate dalla stampa e dai social su: interviste, commissariamenti, cause, nomine, espulsioni e tanto altro e leggetevi i tantissimi commenti al precedente articolo.
Dove eravamo rimasti?

L’ultima notizia risale a Lunedì 13 marzo 2023 con gli ultimi aggiornamenti sulla vicenda UIL, seguendo – rigorosamente – le notizie apparsa sulla stampa e sui social.
E dal 13 marzo continuiamo con gli aggiornamenti.
Avviso i lettori che questo post – come gli altri – è una specie di diario e pertanto qualche notizia può essere ripetuta. Al momento della pubblicazione non ho voluto fare nessun aggiustamento, proprio per dare il senso di continuità nel raccontare gli avvenimenti.

Martedì 14 marzo 2023

Arriva la conferma del commissariamento della struttura UilTuCS della Lombardia, come da voci raccolte e riportate nel post Dove eravamo rimasti (18): speciale “Cosa succede nella UIL?” Le ultime novità riportate dalla stampa e dai social su: interviste, commissariamenti, cause, nomine, espulsioni e tanto altro del 14 marzo. Nella delibera si accusa il gruppo dirigente – o una parte di esso – di aver tramato per aver fatto fallire la convocazione del Consiglio regionale evitando un confronto politico. Si accusano di questi comportamenti il sig ………. (ometto nome per la privacy) e da ……… (ometto nome per la privacy ex Presidente già destituito dalla carica) che ha continuato a firmare per la sigla anche dopo la sua decadenza dalla carica. A supporto di questi comportamenti “lesivi” per il buon nome del sindacato si riportano anche post apparsi sui social (attenti a voi a scrivere sui social, potrebbero essere usati contro di voi!! Nda).
Per questi motivi e “il completo immobilismo della struttura”, assieme all’impossibilità di eleggere un nuovo gruppo dirigente, determinano il commissariamento della struttura UILTuCS Lombardia da parte della Segreteria nazionale della stessa categoria.
E come avevo anticipato nell’articolo del 14 marzo, il commissario sarà Stefano Franzoni, Segretario generale aggiunto UILTuCS.


MIO COMMENTO

Strano. Non ci sono commenti ne reazioni all’intervista di Giovanni Torluccio. Aspettiamo ancora qualche giorno. Intanto grande visualizzazione del filmato e del mio post di ieri.


Mercoledì 15 marzo 2023
Perchè non sto mai zitto?
Puntuale come una cambiale in scadenza mi è pervenuta la notizia di un comunicato della Segreteria nazionale UIL sul commissariamento della UIL FPL che contiene rapporti politici e organizzativi.
Sembra che questo documento contenga rilievi sul bilancio e sulle spese spese della UIL FPL, denunciando irregolarità molto gravi. Si parla, persino, di cifre scomparse dai conti correnti dopo il commissariamento. Altra criticità che emerge – sempre secondo le mie fonti – è la costituzione e l’operatività della cooperativa edilizia denominata Opes edificatrice. Seguono poi documenti dei tre commissari sull’Organizzazione del sindacato facendo l’elenco delle strutture territoriale commissariate e le iniziative politiche.

Giovedì 16 marzo 2023

E’ il vero “coup de theatre” della giornata. Appare sul Fatto Quotidiano questo articolo:

La lettera di cui avevo solo comunicazione – a quanto pare – è stata inviata da “qualcuno” al giornale Fatto Quotidiano che ci ha fatto un “bel articolo“.
Come dalle voci che mi erano pervenute si parla di 135.000 euro usciti “misteriosamente” da un conto corrente postale all’indomani del commissariamento; di somme non allineate con il tesseramento e che nel “rendiconto” 2021; mancava qualsiasi tipo di accantonamento per il TFR del personale della UIL FPL nazionale.
L’altro aspetto è quello della cooperativa Opes Edificatrice, di cui è presidente Mario Renzi – cugino del senatore – che – vista la difficoltà economica della cooperativa è pronto a farsi da parte.
La cosa più grave è la frase finale con il cui il giornalista del Fatto Quotidiano fa capire attraverso un virgolettato che ha parlato di questo documento con il segretario generale UIL che si ha dichiarato che alla fine dell’istruttoria valuterà se portare gli atti alla Procura della Repubblica.

La domanda che sorge spontanea è: chi ha consegnato al Fatto Quotidiano la lettera più volte richiamata?
Cui prodest?


Ma le questioni inerenti la UIL non finiscono qui.
In un’aula del Senato si svolge una riunione dell’UNEBA (un’organizzazione di categoria del settore sociosanitario, assistenziale ed educativo) durante il quale c’è stato un flash mob del sindacato unitario contro i contratti pirati di cui viene accusata l’associazione di applicare.
Nel movimentato flash mob si è distinto per urla e grida il Segretario nazionale UIL Domenico Proietti, atteggiamento molto inconsueto per un Proietti che ho sempre conosciuto come una persona posata e riflessiva.
Ma la cosa più grave sono le affermazione del Presidente dell’UNEBA (credo) che ha rinfacciato a Proietti gli ultimi fatti che hanno contraddistinto la UIL. Questo è il video, concesso da Valeria Cantelmo

Venerdì 17 marzo 2023

Nei social appaiono post di sindacalisti o ex sindacalisti perchè commissariati di critica, spesso velata e ironica, nei confronti del vertice del sindacato.

Sabato 18 marzo 2023

Sempre della serie non facciamoci mancare nulla, esce un ennesimo articolo sul Fatto Quotidiano

Allora continuano i veleni sulla UIL FPL.
Vediamo cosa c’è di interessante in questo articolo:
1) i costi dell’Opes Edificatrice sono lievitati moltissimo
2) l’ex tesoriere della UIL FPL, in carica fino al commissariamento dice che dalle casse del sindacato non è mai uscito un euro
3) viene tirato “in ballo” il nome di Giovanni Torluccio, responsabile di aver concesso un’intervista al vetriolo ad una emittente veneta (vedi Dove eravamo rimasti (18): speciale “Cosa succede nella UIL?” Le ultime novità riportate dalla stampa e dai social su: interviste, commissariamenti, cause, nomine, espulsioni e tanto altro del 14 marzo 2023), colpevole anche di essere un “reo confesso” massone.
Torno a pormi la domanda: Cui prodest?

Domenica 19 marzo 2023

Probabilmente a seguito di questo articolo, il segretario generale UIL pubblica su facebook questo post:

Giorni successivi
Nei post – soprattutto su facebook – continuano le prese di posizione, le accuse, le risposte di ex dirigenti UIL e attuali dirigenti. Scambi di accuse pesanti che denotano il clima “non proprio idilliaco” nella UIL.

Mercoledì 22 marzo 2023

La causa intentata da Nicola Turco e Valeria Cantelmo contro la Uilpa è rinviata al 26 ottobre. Ne avevo parlato e dato conto nel post del 14 marzo Dove eravamo rimasti (18): speciale “Cosa succede nella UIL?” Le ultime novità riportate dalla stampa e dai social su: interviste, commissariamenti, cause, nomine, espulsioni e tanto altro

Sabato 25 marzo 2023
Continuano i post polemici su Facebook. Vengono prese di mira anche iniziative sindacali che non hanno dato grandi frutti.

Sabato 25 marzo 2023

Nasce la pagina facebook “La Voce del Silenzio

con lo scopo dichiarato di:
Questa pagina  vuole puntare i riflettori su  vicende riprese anche dai mass media e dai social sulle quali improvvisamente cala  un assordante, ma non incomprensibile silenzio. Il nostro obiettivo è quello di fornire, attraverso fatti e documentazione, uno strumento per  consentire una maggiore conoscenza ed aprire un dibattito tra tutti coloro che intendono  leggere  questi silenzi,  troppo spesso creati ad hoc per occultare  la realtà.

Se volete rimanere informati su questi accadimenti, mettete “mi piace” su questa pagina: la Voce del Silenzio https://www.facebook.com/groups/937013540799062

Domenica 26 marzo 2023
Il commissariamento della UILTUcS Lombardia comincia a fare i suoi effetti. Giovanni Gazzo – presidente UILTUcS Lombardia – viene defenestrato dalla carica e scrive l’ultimo articolo sul sito del sindacato lombardo. Questo articolo potrete trovarlo qui Democrazia e Potere e l’ultimo La UIL appartiene alla sua storia, alla sua cultura laica e democratica. Spero di poter continuare a pubblicare altri articoli di Giovanni.

Lunedì 27 marzo 2023
Scoppia la “bomba” della lettera dell’ex Tesoriere della UIL FPL Antonino Viti che – dopo alcun dichiarazioni apparse alla fine dell’articolo sul Fatto Quotidiano che ho postato nella data di sabato 18 marzo – esce con una lettera al Segretario Generale UIL, ai commissari UIL FPL e ai Dirigenti Uil e FPL con la preghiera di non divulgare il documento all’esterno.
Poichè a me sono arrivate almeno 4 copie di questa lettera, ottempero però al desiderio di Antonino Viti e non la pubblico integralmente. Se lo acconsentirà la pubblicherò nel prossimo post.

Voglio solo informarvi che l’ex Tesoriere contesta tutto quello che è avvenuto – con dovizie di particolari – sia sul piano economico (bilancio,TFR, sparizione 135.000 euro) che organizzativo, arrivando a dare spiegazioni anche sulla cooperativa Opes Edificatrice. Infine Viti chiede il ripristino del percorso democratico in UIL.

Mi è dispiaciuto molto non pubblicare questa lettera, ma … obbedisco!!!

Ma non è finita qui.
Sempre lunedì 27 marzo mi arriva -anche questa in più copie – una lettera anonima indirizzata a tutte le strutture regionali e di categorie della UIL con gravi accuse alle gestioni della Uil attuale e precedente. Poichè nella mia vita anche di segretario generale di categoria, le lettere anonime le ho sempre lette e poi stracciate, non cambio modus e … letta e cancellata.

Questo lunedì 27 marzo sembra non finire mai.
Nel sito facebook della UIL FPL nazionale compare la foto dei commissari Proietti, Ronzoni e Attili, oltre al S.G.UIL e i segretari generali regionali con la comunicazione che il 30 maggio 2023 si terrà il Congresso straordinario del sindacato, mettendo così fine al commissariamento.

Mercoledì 29 marzo 2023

In un post della UILPA di Napoli e Campania si apprende che nel corso di una riunione della UILPA nazionale si è parlato di una possibile fusione tra UIL FPL e UILPA, quando il sindacato dei Poteri Locali sarà liberato dal commissariamento.

Giovedì 30 marzo 2023

Come già annunciato nel precedente post si svolge il XVII Congresso UIL-SGK di Bolzano per mettere fine al commissariamento.
Dalle notizie che mi sono giunte, non si è trattato di un percorso facile ne indolore e i “mal di pancia” dei quadri sindacati alto-atesini si sono riverberati in voti contrari e di astensione.

Venerdì 31 marzo 2023

Naturalmente sui social e nelle chat circolano pettegolezzi e illazioni sul nuovo sindacato che nascerà dalla fusione tra UIL FPL e UILPA.
Si vocifera che il prossimo segretario generale di questa nuova associazione sarà Domenico Proietti che uscirà dalla Segreteria confederale per far posto a …
Insomma una ripetizione di quanto è successo anni fa con l’uscita di Paolo Pirani dalla Segreteria confederale per assumere il ruolo di segretario generale della UILTEC.
Perchè credo poco a questa soluzione?
Perchè Proietti rappresenta ancora (mai avverbio fu più azzeccato) l’area repubblica. A meno che …
Mentre non ci sarà posto nella nuova UIL FPL per l’ex Segretario Michelangelo Librandi, in quanto si sussurra che sia stato designato nel consiglio d’amministrazione del CAF UIL.

Sempre venerdì 31 marzo, comincia nel primo pomeriggio a circolare la voce che il Tesoriere della UIL Lombardia si sia dimesso dalla carica. La regionalizzazione forzata fa danni e sembra che anche il segretario della UIL Cremona se ne sia andato.

Il mio diario termina qui, perchè mettere notizie per il primo d’aprile potrebbe essere fuorviante.

MIE CONSIDERAZIONI FINALI

Comincio dalla questione bilanci. Parto da molto lontano e cioè dalla scomparsa di Rocco Carranante, storico tesoriere della UIL che fu sostituito dall’attuale tesoriere Benedetto Attili.
Fin dalla sua nomina Attili cercò di portare delle novità positive nella gestione del bilancio e nella sua trasparenza.
Tant’è che nel 2017 gli scrissi una lettera congratulandomi con lui per la nuova impronta che stava dando alla UIL sotto l’aspetto contabile. Non ci fu risposta, ma – come sempre – me ne feci una ragione.
Quello che non mi torna dalle notizie che sono apparse sui giornali sono le ragioni per cui si sono verificate certe situazioni.
Mi spiego meglio.
Nella mia ex categoria – anche grazie alla spinta di Attili, anche se già prima del suo avvento c’eravamo dati un regolamento molto stringente – il bilancio era stilato sia sotto forma di rendiconto contabile (al sindacato come associazione spetterebbe solo questo compito), che patrimoniale (con accantonamenti, valorizzazione immobili, ecc).Oltre alla relazione del Tesoriere della UILCA era allegato anche il verbale conclusivo dei Revisori dei Conti e – anche se non necessario – la relazione della società di consulenza che gestiva l’amministrazione. Ricordo che “quei ragazzi cattivi dei probiviri” non solo controllavano le partite contabili ma – a sorteggio – verificavano anche – giustamente – i rimborsi spese dei segretari nazionali analizzandol’idoneità e la correttezza.
E’ anche vero che il bilancio della Uilca era “poca cosa” – per differenza di numero di iscritti – rispetto a quello della UIL FPL, anche perchè quasi l’80% delle contribuzioni degli iscritti erano girate alle strutture regionali e ai coordinamenti nazionali. Da ciò si può capire che il bilancio vero e proprio senza le somme girate alle strutture era ben poca cosa. Ma nonostante ciò … ho lasciato un’eredità cospicua.
Ma ciò non basta.
Sempre seguendo le indicazioni del tesoriere UIL, pubblicai – sul sito – tutti i bilanci della segreteria nazionale e imposi – sono poi venuto a sapere dopo molti anni che proprio per questo fatto stavo sul … sulle scatole a molti quadri sindacali – che anche tutte le strutture pubblicassero il loro bilancio.
Inoltre, anche se la UIL non fu molto del parere, pubblicavo tutti gli anni la dichiarazione dei redditi mia e di mia moglie, oltre alla nostra situazione patrimoniale con lo schema adottato dai parlamentari.
Tutto questo fino al bilancio del 2019.
Dal bilancio 2020 in poi non ho più trovato traccia sul sito della UILCA, come non sono mai state pubblicate le dichiarazioni dei redditi del nuovo segretario generale. Ma ognuno è libero di comportarsi come meglio crede.
Ho fatto questa lunga descrizione perchè faccio fatica a capire quello che è successo nella UIL FPL.
E perchè se c’erano dubbi non si è intervenuto prima?
Anche sulla questione tesseramento ho parecchi dubbi. Mi ricordo che ogni anno fornivamo alla UIL l’elenco delle tessere consegnate nei vari territori e la UIL ogni anno mandava il report con il tesseramento effettuato e confermato.
Si parla di tessere date agli iscritti come scontistica.

Così afferma Venturi UIL FPL Umbria e così dice l’ex tesoriere.

Mi sono fatto mandare queste tessere incriminate. Non ci vedo nulla di male, Anche nella UILCA in alcuni territori per fare concorrenza ai sindacati autonomi facevamo queste tessere per gli sconti.
E’ questa la tessera incriminata?
Mi piacerebbe che qualcuno mi rispondesse.

Infine sull’accorpamento tra UIL FPL e UILPA. Mi ricordo che in un confronto – altri tempi, altri momenti – con la leadership del sindacato mi fu chiesto un parere su questa operazione. La mia risposta fu positiva perchè vedevo che gli altri sindacati CGIL e CISL avevano un’unica rappresentanza. Espressi anche l’opinione che anche altre categorie si potevano accorpare – con i tempi e i modi dovuti – fra di loro per dare maggiore forza organizzativa. E in quella fase proposi un “fidanzamento” tra UILCA e UILposte visto che in quel settore ormai la vendita dei prodotti finanziari e bancari supera di gran lunga l’attività di consegna delle lettere. Naturalmente non se ne fece nulla.

Poichè sono curioso, ho chiesto a Giovanni Torluccio – visto che è stato chiamato in causa dall’articolo del Fatto Quotidiano – cosa c’è di vero nella questione cooperativa Opes Edificatrice e soprattutto come sono andate le cose.

Giovanni Torluccio

Questa la sua risposta: “ll progetto nasce da un’idea di alcuni segretari regionali e provinciali della uil fpl. Il progetto venne presentato e approvato durante i lavori di un consiglio generale della uil fpl nazionale. Durante i lavori di quel consiglio nazionale erano presenti, come sempre, i massimi vertici della confederazione. Il progetto era noto alla confederazione come si evince anche dai documenti che circolano in questi giorni. Infine voglio ricordare che nel momento in cui cessai di essere segretario generale venni, giustamente, sostituito in tutti gli incarichi da rappresentanti della federazione in linea con la nuova gestione della UIL FPL”.

Grazie Giovanni!!!


Elenco degli articoli che trattano questi argomenti:
14/03/2023 Dove eravamo rimasti (18): speciale “Cosa succede nella UIL?” Le ultime novità riportate dalla stampa e dai social su: interviste, commissariamenti, cause, nomine, espulsioni e tanto altro

28/02/2023 Dove eravamo rimasti (17): speciale “Cosa succede nella UIL?” Le ultime novità riportate dalla stampa e dai social su: nuovi commissariamenti, nuovi esodi, nuove nomine

20/02/2023 Dove eravamo rimasti (16): speciale “Cosa succede nella UIL? Le ultime novità riportate dalla stampa e dai social su: case, conferenze stampa e litigi pubblici.

14/02/2023 Dove eravamo rimasti (14): speciale “Cosa succede nella UIL? Fra commissariamenti, case acquistate e operazioni di rilancio”
06/02/2023 Dove eravamo rimasti (13): speciale “Cosa succede nella UIL?”
25/01/2023 Dove eravamo rimasti (11): ancora sui balneari; sciopero benzinai; continuano i veleni nella UIL del Veneto; trattativa sui permessi sindacali in ABI; anche Credit Agricole eroga 500 euro; il 4 x 9 in Europa2
18/01/2023 Dove eravamo rimasti (10): sciopero benzinai; volano accuse (e veleni) nella UIL del Veneto; trattativa sui permessi sindacali in ABI; Start Mag scopre solo ora le molteplici attività di Carlo Cimbri
30/12/2022 Dove eravamo rimasti (8): novità sul “non” accordo in IntesaSanpaolo; MPS e BancoBPM ci risiamo con le fusioni; il POS; la ricetta Meloni sul Covid e ancora sul Visentini-Qatargate
20/12/2022 Qatargate. Luca Visentini: Perché i contanti?
13/12/2022 Dove eravamo rimasti (5): il caso Visentini, gli aumenti salariali nelle banche, Iran, FTX e la questione morale nella sinistra italiana
11/12/2022 La sinistra italiana ha perso la priorità sulla morale pubblica e politica. Che il nuovo PD, parta da qui… La questione morale anche nel sindacato?
10/12/2022 Con i tavoli negoziali non si mangia e non si pagano le bollette, ma è sui tavoli negoziali che si fanno gli accordi. Nota a margine sul caso Visentini
01/12/2022 Dove eravamo rimasti (4): i “babbi” di Renzi, i sindacati confederali, Unipolmove, pannelli solari e cosa accade nella UIL
21/11/2022 DOVE ERAVAMO RIMASTI: aggiornamenti su Salvini, Musk, Cimbri; Mancini; Manovra Finanziaria e altro ancora
15/11/2022 Dove eravamo rimasti? Aggiornamenti su post dedicati a pressioni commerciali in Pop.Bari, balneari e taxisti, chi comanda fra Salvini e Meloni, BancoBPM e altro ancora…
04/11/2023 Dove eravamo rimasti? Aggiornamenti su post dedicati a trattativa Intesa, Santanchè, PD, rave party ed altri ancora


Pubblicato da Massimo Masi

Blog di Massimo Masi. Bolognese di nascita, piantato nella pianura, con una forte propaggine verso il mare. Non sono più quello di ieri, non so come sarò domani. Ma posso dirti come sono oggi, con i miei ieri (Alda Merini)

2 Risposte a “Dove eravamo rimasti (21): speciale “Cosa succede nella UIL?” Le ultime novità riportate dai giornali e dai social su: articoli di stampa, lettere, lettere anonime, nuove pagine facebook, pettegolezzi, previsioni e tanto altro…”

  1. Monia Greggi (da Facebook)
    Leggo di scenari che avevamo predetto in tempi non sospetti Roberta Campagnoli Valeria Cantelmo
    Valeria Cantelmo (da Facebook)
    è vero che da anni se ne parlava e ad onor del vero sono sempre stata personalmente contraria, ma lo era anche chi ha guidato la Uilpa per un breve periodo per poi cambiare idea solo dopo aver assunto incarichi “superiori ”
    … 🤔
    E’ vero anche che, dopo la gestione di Nicola Turco con la quale la Uilpa ha raggiunto una rappresentatività mai riconosciuta prima, c’è stato un reale declino che la nuova segreteria cerca pateticamente di sminuire…. per cui ora dico che chi è causa del suo mal pianga se stesso… per il resto, non bisognava essere un veggente per comprendere che quanto sta accadendo in Uil era prevedibile

  2. Carissime Monia e Valeria
    Se vi riferite alla fusione tra Uilpa e Fpl, era una prospettiva che viene da lontano. Tanto è vero – quando ero ancora nelle grazie dei leader passati e odierni della Uil – se ne parlava già nelle riunioni ristrette. Io ho poi pensato che Nicola Turco fosse informato e attore principale. Ma poi tutto quel processo di unificazione di categorie si fermò! Forse proprio a causa della contrarietà di queste due categorie? Non so. Ai posteri l’ardua sentenza!!!

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