Dove eravamo rimasti (17): speciale “Cosa succede nella UIL?” Le ultime novità riportate dalla stampa e dai social su: nuovi commissariamenti, nuovi esodi, nuove nomine

Dove eravamo rimasti?
Eravamo rimasti a venerdì 17 febbraio 2023 con gli ultimi aggiornamenti sulla vicenda UIL, seguendo – rigorosamente – le notizie apparsa sulla stampa e sui social. E dal quel giorno continuiamo con gli aggiornamenti.


Giovedì 23 febbraio 2023
La notizia viene data con grande rilievo dai giornali modenesi: Luigi Tollarisegretario generale UIL di Modena – Reggio Emilia – se ne va dall’Organizzazione.

Luigi Tollari – foto tratta dal web

Se ne va con le seguenti motivazioni, come da articolo riportato su Modenatoday.it: “dopo oltre quaranta anni di attività sindacale all’interno della Uil, ho ritenuto opportuno terminare  questa  mia esperienza. Le decisioni assunte dalla mia organizzazione di accentramento al regionale di Bologna, sono state oggetto di controversie tali da parte del sottoscritto che mi hanno fatto prendere questa decisione irrevocabile. Ciò non toglie che prevale in me il senso di  appartenenza e la convinzione che c’e’ un gran bisogno di sindacato, oggi più che mai in una società in cui la forbice delle diseguaglianze si allarga sempre più mentre i diritti vengono ridimensionati a scapito delle fasce più deboli“.
Dimissioni improvvise?
Certamente motivate dal malessere che circola nella UIL per questo regionalismo a tappe forzate che sta creando non pochi problemi.

Sempre il 23 febbraio si riuniscono i commissari straordinari della UIL FPL con i segretari regionali della categoria.
Nel comunicato finale si legge: “Per quanto attiene agli aspetti organizzativi , i Segretari regionali UIL FPL hanno condiviso le scelte operate in questi mesi dai commissari, comprese le determinazioni che hanno portato al commissariamento della UIL FPL della Calabria e di Terni.”
Quindi nell’elenco delle strutture commissariate c’è da aggiungere anche UIL FPL Calabria. Aggiornato il file “commissariamenti

Venerdì 24 febbraio 2023

Giuliano Zignani – foto tratta dal web

L’Esecutivo Nazionale della UIL indica come nuovo Presidente dell’Ital/Uil l’attuale segretario generale della UIL Emilia-Romagna Giuliano Zignani.
All’amico Giuliano vadano i miei migliori auguri di buon lavoro.
Naturalmente, immediatamente, dopo la formalizzazione di questa nuova nomina è partita la lotteria dei nomi per la sostituzione nella carica di Segretario Generale UIL Emilia-Romagna.

Tra i papabili si fanno i nomi di Massimo Zanirato, attuale componente della Segreteria regionale e coordinatore delle ex Camere sindacali di Bologna e Ferrara, ma il nome più probabile è quello di Marcello Borghetto, attuale segretario generale UIL di Cesena. Se dovessi scommettere propenderei proprio per Borghetto.

Sabato 25 febbraio 2023

Dopo la notizia dell’abbandono della UIL da parte di Luigi Tollari, su Facebook appaiono le notizie della fuoriuscita di tutti gli iscritti della UilPoste a Viterbo e dell’ennesimo commissariamento, sempre della UilPoste in Puglia. Nuovo aggiornamento del file

Lunedì 27 febbraio 2023

Il Consiglio d’Amministrazione dell’Ital/UIL – facendo propria la decisione dell’Esecutivo Nazionale UIL – nomina come Presidente Giuliano Ziliani.
È con orgoglio e spirito di servizio – sono le prime parole dette dal nuovo Presidente – che assumo questo incarico, ringraziando l’Ital e la Uil per la fiducia accordatami ed esprimendo apprezzamento per il lavoro svolto da Silvana Roseto che mi ha preceduto e alla quale succedo“.


MIO COMMENTO
Ho già espresso in altri post il mio parere sulla regionalizzazione che procede nella UIL in maniera non univoca e a macchia di leopardo.
Mi voglio soffermare sulla mia Regione.
Conosco Tollari e da qui voglio partire.
Dopo aver appreso la notizia dell’uscita dalla UIL dell’ex segretario di Modena e Reggio ho riflettuto a lungo su questa ennesima “perdita“.
Certo, se ne vanno personaggi più o meno della mia età, personaggi, però, che hanno fatto la storia della UIL.
E perchè se ne vanno? Perchè non si riconoscono più negli attuali dirigenti? Perchè ritengono traditi gli ideali della UIL?
Se ne vanno perchè hanno una mentalità troppo “antica” e non legata quindi ai nuovi valori (se ce ne sono) e obiettivi?
E’ normale e fisiologico che ciò accada?
L’ex Segretario generale UIL e ora leader dei pensionati – Carmelo Barbagallo – soleva dire che: i giovani camminano veloci, ma gli anziani conoscono la strada“.
Ho l’impressione che in questa fase si stia preferendo coloro che camminano veloci o comunque quelli più vicini all’apparato.
Quindi non sono certo meravigliato dell’uscita di Tollari, come non mi sono meravigliato di leggere post di altri “vecchi” sindacalisti della UIL che – pur non chiedendo nulla in cambio – sono stati allontanati dai ruoli non operativi ma solo di rappresentanza. Ruoli necessari anche come esempio e insegnamento per i più giovani.
Ancora sulla mia Regione.
Premetto che non conosco nessuno fra i papabili a sostituire Zignani, quindi il mio ragionamento è libero e scevro da ogni retaggio o retro pensiero.
Quello che mi dispiace – e mi rammarico davvero tanto – che per l’ennesima volta ci sia l’Emilia regionalizzata completamente – almeno così credo, se sbaglio mi perdonerete – mentre la Romagna, in prevalenza repubblicana, non sia stata toccata da questo processo.
Mi auguro che sia un fatto temporale e superabile.

Ma ho dei grossi dubbi in quanto conosco fin troppo bene le peculiarità anche amministrative oltre che politiche delle Camere Sindacali Romagnole, cioè l’accentramento dei bilanci delle varie categorie a livello camerale. Modello contro il quale mi sono sempre battuto quando ero Segretario Generale Regionale della mia ex categoria e regolarmente perso. Tant’è che per sostenere l’attività sindacale in quei territori fummo costretti – unitariamente nella segreteria UILCA – a trovare forme diverse, oggi non percorribili.
Vedremo chi sostituirà Zignani.
Quello che mi dispiace di questa situazione è che ancora una volta la tradizione e l’immagine socialista della UIL di BolognaFadani e Martelli per i socialdemocratici e Degli Esposti e Ghini per i socialisti – venga così dimenticata e allontanata.
Forse hanno ragione i nuovi.
Sono vecchio e legato ad un’altra UIL, quella “mia UIL” che – oggi – non è “più la mia UIL“.

Alla prossima


Elenco degli articoli che trattano questi argomenti:

20/02/2023 Dove eravamo rimasti (16): speciale “Cosa succede nella UIL? Le ultime novità riportate dalla stampa e dai social su: case, conferenze stampa e litigi pubblici.

14/02/2023 Dove eravamo rimasti (14): speciale “Cosa succede nella UIL? Fra commissariamenti, case acquistate e operazioni di rilancio”
06/02/2023 Dove eravamo rimasti (13): speciale “Cosa succede nella UIL?”
25/01/2023 Dove eravamo rimasti (11): ancora sui balneari; sciopero benzinai; continuano i veleni nella UIL del Veneto; trattativa sui permessi sindacali in ABI; anche Credit Agricole eroga 500 euro; il 4 x 9 in Europa2
18/01/2023 Dove eravamo rimasti (10): sciopero benzinai; volano accuse (e veleni) nella UIL del Veneto; trattativa sui permessi sindacali in ABI; Start Mag scopre solo ora le molteplici attività di Carlo Cimbri
30/12/2022 Dove eravamo rimasti (8): novità sul “non” accordo in IntesaSanpaolo; MPS e BancoBPM ci risiamo con le fusioni; il POS; la ricetta Meloni sul Covid e ancora sul Visentini-Qatargate
20/12/2022 Qatargate. Luca Visentini: Perché i contanti?
13/12/2022 Dove eravamo rimasti (5): il caso Visentini, gli aumenti salariali nelle banche, Iran, FTX e la questione morale nella sinistra italiana
11/12/2022 La sinistra italiana ha perso la priorità sulla morale pubblica e politica. Che il nuovo PD, parta da qui… La questione morale anche nel sindacato?
10/12/2022 Con i tavoli negoziali non si mangia e non si pagano le bollette, ma è sui tavoli negoziali che si fanno gli accordi. Nota a margine sul caso Visentini
01/12/2022 Dove eravamo rimasti (4): i “babbi” di Renzi, i sindacati confederali, Unipolmove, pannelli solari e cosa accade nella UIL
21/11/2022 DOVE ERAVAMO RIMASTI: aggiornamenti su Salvini, Musk, Cimbri; Mancini; Manovra Finanziaria e altro ancora
15/11/2022 Dove eravamo rimasti? Aggiornamenti su post dedicati a pressioni commerciali in Pop.Bari, balneari e taxisti, chi comanda fra Salvini e Meloni, BancoBPM e altro ancora…
04/11/2023 Dove eravamo rimasti? Aggiornamenti su post dedicati a trattativa Intesa, Santanchè, PD, rave party ed altri ancora



Pubblicato da Massimo Masi

Blog di Massimo Masi. Bolognese di nascita, piantato nella pianura, con una forte propaggine verso il mare. Non sono più quello di ieri, non so come sarò domani. Ma posso dirti come sono oggi, con i miei ieri (Alda Merini)