DOVE ERAVAMO RIMASTI: aggiornamenti su Salvini, Musk, Cimbri; Mancini; Manovra Finanziaria e altro ancora

Immagine mia

Continuano gli aggiornamenti sugli articoli che ho pubblicato nel corso della settimana, del mese, dell’anno.


Quella strana coppia, Salvini Evon Musk, che con Cimbri diventa un trio

Ieri sera – tardi per essere visto da molti – ho pubblicato un articolo dal titolo Quella strana coppia, Salvini Evon Musk, che con Cimbri diventa un trio nel quale elencavo gli “strani interessamenti” alla controversa figura di Evon Musk di Salvini – per ragioni politiche – e di Carlo Cimbri, Unipol – per ragioni economiche -.

Salvini – Musl – Cimbri – foto tratta dal web con mia elaborazione grafica

Oggi Jacopo Jacoboni – che seguo su twitter – ha scritto un articolo sulla “STAMPA” dal titolo “ELON e i SOVRANISTI italiani” dove – guarda caso – richiama Musk, Salvini e Carlo Cimbri.
Bene!!!
Sono contentissimo che qualcuno più bravo di me abbia saputo esplorare profondamente questa vicenda e cosa ci può essere dietro. Per quanto riguarda i rapporti tra Salvini e Musk, l’articolo non riporta altro che quello che avevo già scritto ieri sera e che le agenzie di stampa avevano riportato: i tweet di Salvini e la risposta di Musk pronto a collaborare con lui.
Invece merita di essere approfondita la ricostruzione che Jacoboni fa dell’interessamento di Unipol e di Cimbri nell'”affaire Twitter” dove – lo ricordo – Unipol ha partecipato all’acquisto del social dell””uccellino azzurro” con una quota dell’1% su 44 miliardi di dollari.
Ecco – il giornalista della Stampa – parte proprio da questa considerazione: Unipol è l’unica azienda europea che ha partecipato alla scalata di Musk a twitter. Scrive Jacoboni: E così, a cavallo tra fine ottobre e inizio novembre, quand il presidente di Unipol Carlo Cimbri riunisce in un paio di cene, anche a Milano, alcuni alti manager del gruppo per spiegare meglio (e festeggiare) l’operazione, i radar sono spenti anche dentro l’azienda, dove sono in pochissimi a conoscere la vicenda. Tutta la partita viene gestita da Cimbri e dal suo amministratore delegato, con estrema riservatezza che piace molto agli americani, e del resto viene imposta dallo studio legale blindatissimo di Musk.”
Dal lato politico – invece – sostiene Jacoboni non c’è stato un interessamento diretto del nostro governo sull’operazione Unipol-Musk – anche se bisogna ricordare che Francia, Germania e UE hanno già richiamato più volte Twitter al rispetto delle regole europee sui social – ma, certamente, non sono contrari.
Ai sovranisti, oltre a Salvini e Meloni, anche a Forza Italia piace molto Musk e twitter formato sovranista anche grazie al ritorno – per ora negato – di Donald Trump ad usare il social dell’uccellino azzurro.


Il c..o di Mancini è finito?

All’indomani della clamorosa eliminazione dell’Italia dal girone per la classificazione ai campionati mondiali di calcio – era il 16 novembre del 2021 – postai l’articolo Il c..o di Mancini è finito?
Articolo quanto mai attuale, non solo perche è passato solo un anno da quella vergogna, ma perchè è evidente che c’è qualcosa che non funziona nel calcio nazionale e nel C.T. azzurro che, nonostante, l’eliminazione dei Mondiali da parte della Macedonia del Nord (squadra che ritroveremo per le qualificazioni agli europei del 2024 assieme ad Inghilterra ed Ucraina) è ancora al suo posto a fare danni.

Roberto Mancini, quando rideva, foto tratta dal web

Infatti nonostante questa eliminazione Mancini e tutto il vertice della Federazione è rimasto al suo posto, incollati alle proprie sedie. A nulla sono valsi i risultati della National League dove disputeremo la finale a 4. Quelle erano amichevoli camuffate.
E ancora oggi – molti – si chiedono perchè l’Italia non partecipa al Campionato del Mondo in Qatar!!!
La risposta è venuta dalla partita di ieri sera contro la modestissima Austria.
Figura peggiore non ci poteva essere e Mancini ha schierato gli uomini migliori rispetto alla precedente partita con l’Albania.

Se non siamo in Qatar una ragione c’è!!! Vero Mancini, vero Presidente delle Federazione Gioco Calcio Gabriele Gravina?


MANOVRA ECONOMICA DEL GOVERNO MELONI

Mi sono occupato più volte delle promesse elettorali del Signor Presidente del Consiglio on. Giorgia Meloni. Ad esempio ricordo quello del 27 settembre dal titolo Meloni ha vinto, la democrazia ha vinto (speriamo), adesso dimenticate i programmi elettorali: cerco di spiegarvi il perchè! dove elencavo gli scogli della legge finanziria – gli stessi che oggi sono sul tappeto del Consiglio dei Ministri che dovrà varare la manovra – e cioè: Reddito di cittadinanza, caro bollette, flat tax, pensioni.
Mentre il 28 settembre Come si cambia per non morire … non canta Fiorella Mannoia ma Giorgia Meloni e il 29 settembre Umberto Baldo invitava la premier alla prudenza con l’articolo “Il Parigi val bene una messa” di Giorgia Meloni.

Giorgia Meloni – foro tratta dal web

Orbene, tutti i nodi vengono al pettine e oggi conosceremo di dettagli della prima manovra del governo di destra. Da quello che si viene a sapere, avevo visto giusto quando scrivevo il 27 settembre di dimenticare i programmi elettorali: niente flat tax, se non per gli autonomi; niente riforma delle pensioni e abolizione della Fornero se non un aggiustamento su quota 102, 103, vedremo; niente innalzamento delle pensioni minime a 1.000, non se ne parla nemmeno; niente rottamazione totale delle cartelle esattoriali, ma solo quelle sotto i mille euro.

Sono stato accusato sui social – dopo l’apparizione di questi articoli – di “farmene una ragione, che avevano vinto loro e che ero il solito sinistrato, ma …
Insomma, “bambole non c’è una lira” – sigla iniziale della trasmissione con De Sica, Franco, Mastelloni (1977) – e la maggior parte dei soldi andranno nel contenimento delle bollette energetiche.

Nonostante ciò assisteremo a regali agli evasori fiscali, regali a Confindustria perchè il taglio del costo del lavoro non andrà solo alle lavoratrici e ai lavoratori ma anche alle aziende, come ha chiesto a grande voce il Presidente Bonomi; si taglierà il RdC soprattutto per i più poveri. Almeno così appare sulla carta.
Domani o nei prossimi giorni ne riparleremo.

Come si cambia per non morire” Fiorella Mannoia-Come si cambia(1984) scritta da Ivano Fossati


E INTANTO IN IRAN …

Nell’articolo di Umberto Baldo del 19 novembre Zan, Zendegi, Azadi si parlava della rivolta in Iran. Ieri sera solo il telegiornale de “LA7” ha riportato la notizia dei tragici massacri perpetrati dai Guardiani della Morale iraniani in una città al confine con l’Iraq.
Una rivolta dimenticata – anche dalla sinistra e dalle femministe – che non interessa la stampa italiana.


E INTANTO NELLA UIL …

Si dice – non ci sono certezze – che anche la Camera Sindacale UIL di Bergamo – a quattro mesi dallo svolgimento del proprio Congresso – sia stata commissariata – sembra per “assenza di governo e regolare funzionalità“. Ripeto, sembra.
Ne abbiamo parlato nei post del 4 novembre e del 15 novembre , dopo La UIL Regione Puglia, la categoria della FPL-UIL, dopo i pensionati dell’Umbria, ecco il nuovo commissariamento.
Mi torno a chiedere come si fa a commissariare una struttura solo qualche mese dopo lo svolgimento dei congressi.
Ho ancora sotto gli occhi la foto della nuova segreteria della UIL di Bergamo, della quale faceva parte anche una mia carissima e bravissima amica. Mi dispiace per lei.
Un commissariamento al giorno toglie il medico di torno, ah no, era la mela, la mela!!!



Pubblicato da Massimo Masi

Blog di Massimo Masi. Bolognese di nascita, piantato nella pianura, con una forte propaggine verso il mare. Non sono più quello di ieri, non so come sarò domani. Ma posso dirti come sono oggi, con i miei ieri (Alda Merini)