Osservazioni e valutazioni sull’articolo di Start Mag sul contratto dei bancari del 12 aprile

Immagine tratta dal web

Nell’articolo di ieri dal titolo “Contratto bancari, tutti i punti chiave della piattaforma sindacale” a firma di Fernando Soto pubblicato dal giornale on line Start Magazine, ci sono parecchi spunti e valutazioni che voglio – seppur brevemente – commentare.

La prima considerazione. Nell’articolo si afferma che il 2 o il 3 maggio (più probabile secondo le voci che ho raccolto) si riuniranno gli attivi unitari delle 5 sigle per discutere delle richieste contenute nella piattaforma. Naturalmente – e l’articolo lo sottolinea – prima di quella data si riuniranno “i parlamentini” delle sigle sindacali per discutere al loro interno il contenuto della piattaforma: Fabi – il principale sindacale dei bancari – convocherà il Comitato Direttivo Centrale – presumo la prossima settimana – e altrettanto farà First/Cisl, mentre Fisac/Cgil ha convocato proprio oggi l’Assemblea Generale.
Manca nel calendario Unisin ma penso che Emilio Contrasto riunirà quanto prima i componenti del suo organismo decisionale, mentre Uilca ha riunito il proprio Esecutivo, addirittura prima della conclusione della stesura della piattaforma e quindi la discussione è avvenuta su una piattaforma non completa, tant’è che si è dovuto ricorrere ad una delega dell’organismo decisionale alla Segreteria per dare mandato alla definizione della piattaforma. Situazione anomala in quanto dal 1977 – anno in cui sono entrato a far parte degli organismi decisionali prima della UIB poi della Uilca – non si era mai verificato tale situazione con Elio Porino Segretario generale ne con me nella posizione apicale.
Segno dei tempi o tempi che mutano?

La seconda considerazione. Ritorna nell’articolo di Ferdinando Soto la polemica interna alla Uilca sulla dualità Furlan-Bilanzuoli. Il giornalista afferma che: “Una situazione che si protrae da alcuni mesi che sta creando problemi all’interno dell’organizzazione e perdita di iscritti“. Di questa situazione ne ho parlato il 19 dicembre 2022 nel post Se per restare in sella, bisogna attaccare il sottoscritto … e nell’articolo del 9 gennaio 2023 dal titolo Dove eravamo rimasti (9): la risposta di BPER alle accuse dei sindacati; ancora illazioni su Uilca in Intesa; ma Lovaglio (MPS) che futuro vede per il MPS?; Meloni ha toppato sul prezzo della benzina ove prendevo – nel primo caso – le distanze da un articolo apparso sullo stesso giornale on line e – nell’altro – specificavo le situazioni che si erano determinate nel corso degli anni.
Quindi non voglio riprendere queste vicende che sono ben conosciute.
Ognuno ha diritto di aspirare a posti ed incarichi.
Il problema nasce se questa lotta – ogni richiamo a Calenda e Renzi è … puramente voluta – porta difficoltà all’interno dell’organizzazioni con palesi continue punzecchiature o addirittura – a perdite di iscritti – come afferma l’articolista.
Ma anche in questo caso: Segno dei tempi o tempi che mutano?

Terza considerazione. Il Congresso della Fabi, fissato per il 12-16 giugno. Nella mia “vita precedente” ho partecipato a moltissimi Congressi del sindacato autonomo sia nella carica di Segretario Organizzativo che di Segretario Generale.

Lando Maria Sileoni

Da quando Lando Maria Sileoni regge la Fabi, più che congressi sono state kermesse del mondo finanziario-sindacale-politico.
Un 4/5 giorni di partecipazione attiva di politici (di ogni ordine e grado), di banchieri, di esponenti del mondo della finanza, di giornalisti e filosofi.
Insomma un parterre de roi d’eccezione.
E, credo, che questa situazione con grande e qualificate presenze si ripeterà anche in questo Congresso.
Ma fin qui – mi direte – dov’è la novità?
La novità sta nel fatto che secondo il giornalista di Start Mag al congresso della Fabi parteciperà anche il ceo di IntesaSanpaolo Carlo Messina.

Carlo Messina – foto di mia proprietà

Oddio, è vero che Messina ha partecipato a quasi tutti i congressi della Fabi e venne anche nel mio ultimo congresso, ma lo scoop è che la partecipazione di Messina sarebbe importante dopo la revoca della banca da lui gestita al CASL ABI per le trattative sindacali e dopo il video “incriminato” di Sileoni che si scaglia contro Alfio Filosomi Responsabile Affari Istituzionali Sindacali – Politiche del Lavoro del gruppo IntesaSanpaolo.
In quell’occasione ci saranno aperture o Messina continuerà nelle sue affermazioni come riportato nell’articolo del 29 marzo 2023 La risposta di Messina (ceo IntesaSanpaolo): si alle tutele sindacali, tavoli separati non è un problema!?
Sarà davvero interessante. E dal suo intervento potremo capire che andazzo prenderà la trattativa per il rinnovo del CCNL dei bancari.

Quarta considerazione. L’articolo prosegue con una “buona e precisa” elencazione delle proposte sindacali che sono contenute nella piattaforma. E’ evidente che un articolo non può entrare nello specifico delle 23 pagine di cui è composta la piattaforma per il rinnovo contrattuale. Come ho scritto nel post dell’8 aprile Terminata la preparazione della piattaforma per il rinnovo del contratto dei bancari: la parola alle lavoratrici e ai lavoratori nei prossimi mesi. Prime mie valutazioni nei prossimi giorni analizzerò i vari capitoli delle richieste sindacali.

Alla prossima …


Articoli che trattano il rinnovo del ccnl bancario:
02/03/2023 Intesa si sgancia dall’Abi (per meglio dire dal Casl) – Fine del CCNL?
08/03/2023 Ancora sull’”affaire IntesaSanpaolo”: “Panta rei”
22/03/2023 Dove eravamo rimasti (19): Meloni, Credit Suisse, rinnovo ccnl bancari, tortellino tour, pannelli solari…
27/03/2023 Crisi delle banche e rinnovo del contratto dei bancari: problemi e opportunità
29/03/2023 La risposta di Messina (ceo IntesaSanpaolo): si alle tutele sindacali, tavoli separati non è un problema!
08/04/2023 Terminata la preparazione della piattaforma per il rinnovo del contratto dei bancari: la parola alle lavoratrici e ai lavoratori nei prossimi mesi. Prime mie valutazioni
10/04/2023 Piattaforma rinnovo CCNL bancari. Libro dei sogni?


Pubblicato da Massimo Masi

Blog di Massimo Masi. Bolognese di nascita, piantato nella pianura, con una forte propaggine verso il mare. Non sono più quello di ieri, non so come sarò domani. Ma posso dirti come sono oggi, con i miei ieri (Alda Merini)