Il Governo dei peggiori e dei contrordini che elimina i migliori… il caso Alessandro Rivera

Alessandro Rivera – ex dg MEF – foto tratta dal web

Intendiamoci immediatamente.
Lo spoil system – letteralmente “sistema del bottino” inteso come chi vince si prende tutto – in Italia fu introdotto dalla cosiddetta riforma Bassanini, alla fine degli anni Novanta che modificò sensibilmente il funzionamento della pubblica amministrazione. In Italia – a differenza di altri paesi soprattutto anglosassoni – si applica soltanto ai dirigenti ministeriali e alle agenzie poste sotto il controllo dei ministeri (l’AIFA, Dogane, ecc). Secondo una delle leggi della riforma, gli incarichi «di funzione dirigenziale», come i segretari generali e i direttori generali, «cessano decorsi novanta giorni dal voto di fiducia del nuovo governo».

Franco Bassanini – foto tratta dal web

Quindi il governo Meloni ha tempo fino al 24 gennaio di sostituire i cosiddetti “boiardi di Stato“.
E perciò nulla di nuovo di sotto il sole. Tutti i governi da quando è in atto la riforma Bassanini hanno provveduto a sostituzioni nelle cariche apicali dei Ministeri. Ricordo per chi non ha mai frequentato i Ministeri, che il Direttore Generale e molti suoi collaboratori, spesso, “contano” più del Ministro.
Quello che fa, però, più scalpore è certamente la sostituzione nella carica di Direttore Generale del MEF di Alessandro Rivera.
Del lavoro di Alessandro Rivera ne ho parlato tantissime volte sul mio blog, ad esempio il 3 novembre 2022 Monte dei Paschi di Siena: no alla nazionalizzazione, niente terzo polo, parola di Rivera (MEF) e quello del 30 dicembre 2022 dal titolo Dove eravamo rimasti (8): novità sul “non” accordo in IntesaSanpaolo; MPS e BancoBPM ci risiamo con le fusioni; il POS; la ricetta Meloni sul Covid e ancora sul Visentini-Qatargate dove anticipavo che la testa di Rivera sarebbe saltata.
Perchè ha fatto scalpore, secondo il mio modesto parere, questa sostituzione?
Perchè Alessandro Rivera ha svolto egregiamente il proprio lavoro – cosa non da poco in un'”Italia dei furbi“:
Volete qualche esempio delle sue capacità?
Ha condotto in maniera brillantissima l’aumento di capitale del Monte dei Paschi di Siena, aumento che – secondo molti – sarebbe miseramente fallito.
Ha cercato a tutti i costi un partner per la Banca senese. Ha saputo resistere – e non è una cosa da poco – alle richieste “folli” di Orcel – ceo Unicredit – che chiedeva lacrime e sangue per i lavoratori del Monte in cambio della fusione con la banca milanese.
Ora lo Stato – visto il successo dell’aumento di capitale del MPS – potrebbe anche cominciare a guadagnare su quell’operazione da quasi un miliardo e mezzo per il salvataggio della banca senese.
Ha rappresentato benissimo il nostro Paese nei vari consessi europei e mondiali.
Stava conducendo in porto la cessione di ITA (ex Alitalia) che ha comportato esborsi miliardari .- pagati come sempre dai cittadini. Vi ricordate la cordata dei “capitani coraggiosi” lanciata da Silvio Berlusconi e fallita con costi enormi a carico dello Stato? – con compagnie che potevano garantire la sopravvivenza il mantenimento dei vettori made in Italy.
Niente. Tutto questo non è bastato.
Alessandro Rivera – come scrivono i giornali non di destra – è stato tenuta sulla graticola per due mesi e alla fine è arrivata la tagliola.

Meloni-Giorgetti – foto tratta dal web

E “il Signor Presidente del Consiglio on. Giorgia Meloni” ha voluto la testa di Rivera, anche se il Ministro del MEF – Giorgetti – sembra, ma la cautela è d’obbligo quando si parla di “affari di stato” – fosse favorevole ad una sua riconferma.
Insomma il Governo dei peggiori e dei contrordine ha eliminato il migliore.
Ieri sera nella trasmissione della Gruber su “la 7” – Paolo Mieli – ha definito questo governo “campione del mondo in contrordini“.
Mi sono esaltato in quanto sono mesi che definisco con questo titolo questo governo della destra.
Vi ricordo i titoli Contrordine camerati: questo non è il governo del gettone telefonico ma del fax del 26 dicembre 2022 Come avevo previsto … niente sciopero benzinai e forse torna il taglio alle accise… contrordine camerati … del 13 gennaio 2023.

Non conosco chi sostituirà Rivera e cioè Riccardo Barbieri. Lo giudicherò da come si muoverà sul campo e su come porterà avanti i dossier aperti al MEF.
Infine, voglio ringraziare pubblicamente l’operato di Alessandro Rivera.


Pubblicato da Massimo Masi

Blog di Massimo Masi. Bolognese di nascita, piantato nella pianura, con una forte propaggine verso il mare. Non sono più quello di ieri, non so come sarò domani. Ma posso dirti come sono oggi, con i miei ieri (Alda Merini)