Continuano gli aggiornamenti sugli articoli che ho pubblicato nel corso della settimana, del mese, dell’anno
Anche in BancoBPM erogazione straordinaria di 500 euro in welfare
L’ultimo articolo, quello del 23 novembre 2022 dal titolo Dobbiamo accettare la logica del “si salvi chi può”? Il caso Intesa Sanpaolo, avevo evidenziato con il prezioso ausilio di Umberto Baldo i diversi aspetti delle erogazioni delle banche per far fronte al caro bollette e all’aumento e dell’inflazione e il 13 dicembre Dove eravamo rimasti (5): il caso Visentini, gli aumenti salariali nelle banche, Iran, FTX e la questione morale nella sinistra italiana avevo dato conto delle banche che oltre Intesasanpaolo, avevano provveduto a queste elargizioni.
Da ieri – a questo elenco – si aggiunge anche BancoBPM. Infatti nella serata del 21 dicembre, la banca e le Organizzazioni sindacali hanno concordato un aumento di 500 euro per tutti i dipendenti del Gruppo (Dirigenti e apprendisti compresi) da utilizzare in servizi welfare. Va notato che – a differenza di altri accordi – se le lavoratici e i lavoratori non si riusciranno ad utilizzare la cifra concordata, la si potrà dirottare nel Fondo pensionistico o sanitario.
Non c’è bisogno di aggiungere – ancora una volta – che chi chiedeva aumenti generalizzata nel sistema aveva sbagliato clamorosamente, mentre solo attraverso accordi aziendali il sindacato è riuscito ad ottenere questi aumenti.
Il caos in BPER?
Il blog mi segnala che in oltre 100 articoli ho parlato di BPER: dalla nomina di Montani il 13 marzo 2022 La bomba finanziaria del giorno: arriva Piero Montani alla BPER; alla questione con Carige (ci sono troppi articoli) fino al post del 13 giugno Il Piano Industriale BPER piace o non piace al sindacato? Se il sindacato non si espone, lo faccio io!!! ove evidenziavo le mie perplessità su questo Piano, nonostante il silenzio sindacale.
E’ di questi giorni due prese di posizioni fortissime contro la gestione della Banca modenese. Vediamole in grande sintesi.
Ieri il sindacato interno, unitariamente, ha denunciato che le incapacità organizzative hanno impedito l’erogazione delle tredicesima (il giorno 20 dicembre, come contrattualmente previsto) e che la Banca per ovviare a questa situazione è stata costretta ad erogare un anticipo. Ma il sindacato attacca la banca anche sulle mancate assunzioni, sulle carenze di personale e sulle innumerevoli e ben evidenziate pressioni commerciali.
Questa denuncia è contenuta nel comunicato intitolato: Gruppo Bper: errare può essere umano, perseverare è sicuramente diabolico in cui si afferma che: “Così non si può più andare avanti, il Gruppo non può concentrare le proprie energie soltanto nella crescita dimensionale e nella massimizzazione dei risultati per gli azionisti“.
L’altra denuncia arriva dalla Uilca, Uil e Adoc di Genova, ove si sottolinea le difficoltà dei clienti della ex Carige ad operare nei propri conti correnti e la carenza di organico nelle filiali.
Insomma una brutta chiusura d’anno per la popolare modenese.
Forse qualche critica e qualche contrapposizione in più da parte del sindacato – soprattutto nei momenti topici come la presentazione del Piano Industriale – era necessario.
I voti delle RSU nel Funzioni Centrali
Finalmente – a distanza di molti mesi dalle votazioni per la nomina delle RSU nel Pubblico Impiego (Funzioni Centrali) – sono arrivati i dati ufficiali. Mi sono occupato di questa importante fatto sindacale nel post dell’ 11 aprile 2022 dal titolo Elezioni RSU nel Pubblico Impiego. I Sindacati come i Partiti: hanno vinto tutti!!! dove evidenziavo che – come alle elezioni politiche – tutti i sindacati si proclamavano vincitori in attesa dei dati ufficiali
Poichè ho recepito i dati ufficiali dell’Aran, cerco di colmare questa mancanza e, soprattutto, per smentire chi gridava vittoria e invece si ritrova con il segno meno. Il web non mente mai.
Dalla tabella si evince che:
1) le deleghe sindacali sono diminuite di 13.441, dovuto anche al ridimensionamento degli organici. In termine assoluto di iscritti cresce solo la Confsal-Unsa (colonne 2,3,4)
2) La percentuale di rappresentanza con deleghe cresce per Cisl, Unsa e FLP; mentre le altre calano (colonne 5, 6 e 7), in particolare CGIL e Confintesa
3) Nei voti raccolti durante le elezioni di aprile solo l’Unsa ha avuto più preferenze rispetto al triennio precedente (colonne 8, 9 e 10)
4) le percentuali dei voti raccolti evidenziano che il sindacato che cresce di più è Unsa, seguito da Cisl e FLP, mentre gli altri sono tutti in calo in particolare CGIL e Confintesa (colonne 11, 12 e 13)
5) Nella media tra voti raccolti e deleghe si evidenzia il grosso balzo in avanti dell’Unsa e con il segno positivo solo Cisl e FLP. Il sindacato che perde di più è la Confintesa, seguita dalla Uilpa.
Ora, ognuno, potrà farsi la propria idea, senza le dichiarazioni roboanti avvenute il giorno dopo.
Un’ultima considerazione. Il 17 marzo 2022 nel post intitolato: Chiusura delle filiali: un problema per la società e per il sindacato! Che fare? Il sindacato… ipotizzavo come soluzione alla perdita di rappresentanza reale del sindacato nelle filiali – in quanto con la chiusura e la riduzione del personale, diventa sempre più improba la costituzione di nuove RSA o, addirittura il mantenimento delle attuali – la costituzione delle RSU con gli stessi criteri usati per il Pubblico Impiego, cioè la somma dei voti ottenuti nelle elezioni, assommati alle deleghe sindacali.
Credo che il mio rimarrà un sogno – in quanto dalle notizie in mio possesso – si sta rinnovando l’accordo sulle libertà sindacali, con i vecchi criteri.
Unipolmove e Telepass
Finalmente sembra giunta a soluzione la mia “querelle” con Telepass per la restituzione del deposito cauzionale. Tutta la storia di UnipolMove e Telepass nel post Ma quanto è complicato aderire a UnipolMove? Ma uscire da Telepass non è più agevole. Tutta la vicenda in solo post
- Le statistiche del blog con gli articoli più letti nel mese di novembre sono visibili sul post Grazie! Record assoluto di visualizzazioni nel mese di novembre: battuti tutti i record
- La pagina IL MIO DIARIO DI UNA GUERRA VISSUTA DAVANTI AD UNO SCHERMO sulla guerra in Ucraina è sempre aggiornata – almeno una volta al giorno – con considerazioni, notizie e quanto altro
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