Chi ha vinto e chi ha perso nelle elezioni sindacali delle RSU nelle categorie dove si è votato in aprile?

Immagine tratta dal web

Nell’articolo del 23 dicembre 2022 Dove eravamo rimasti (7): anche in BancoBpm premio aziendale; il caos in BPER; i voti delle RSU nelle Funzioni Centrali; Unipolmove e Telepass avevo esplicitato alcuni risultati delle votazioni per le RSU molto parziali, anche riprendendo il post del dell’ 11 aprile 2022 dal titolo Elezioni RSU nel Pubblico Impiego. I Sindacati come i Partiti: hanno vinto tutti!!! 
In questo post cerco di rispondere alla domanda: chi ha vinto? E chi ha vinto realmente?
Ho estrapolato queste in base ai dati che ho ricavato dal sito di ARAN (L’Agenzia per la rappresentanza negoziale delle pubbliche amministrazioni è un’agenzia italiana che rappresenta legalmente le pubbliche amministrazioni italiane nella contrattazione collettiva nazionale), riportando solo i sindacati che superano la soglia del 5%.

Vediamo in dettaglio, sperando di non aver fatto errori. Nel commento considererò gli stessi dati per ogni settore o comparto

Comparto Funzioni Centrali

Dalla tabella si evince che:
1) le deleghe sindacali sono diminuite di 14.869. In termine assoluto di iscritti cresce solo la Confsal-Unsa (colonne 2,3,4)
2) La percentuale di rappresentanza con deleghe cresce per Unsa FLP e Cisl,; mentre le altre calano (colonne 5, 6 e 7), in particolare CGIL Confintesa
3) Nei voti raccolti durante le elezioni di aprile solo l’Unsa ha avuto più preferenze rispetto al triennio precedente (colonne 8, 9 e 10)
4) le percentuali dei voti raccolti evidenziano che il sindacato che cresce di più è Unsa, seguito da Cisl FLP, mentre gli altri sono tutti in calo in particolare CGIL Confintesa (colonne 11, 12 e 13)
5) Nella media tra voti raccolti e deleghe si evidenzia il grosso balzo in avanti dell’Unsa e con il segno positivo solo Cisl FLP. Il sindacato che perde di più è la Confintesa, seguita dalla Uilpa (colonne 14, 15 e 16).


Comparto Funzioni Locali

Dalla tabella si evince che:
1) le deleghe sindacali sono diminuite di 21.627. In termine assoluto di iscritti cresce solo la Fp Cisl (colonne 2,3,4), mentre calano tutte le altre;
2) La percentuale di rappresentanza con deleghe cresce per Csa, CislUil; mentre le altre calano (colonne 5, 6 e 7), in particolare CGIL;
3) Nei voti raccolti durante le elezioni di aprile nessun sindacato ha avuto più voti rispetto al triennio precedente (colonne 8, 9 e 10)
4) le percentuali dei voti raccolti evidenziano che il sindacato che cresce di più è Cgil, seguito da Cisl Csa, (colonne 11, 12 e 13)
5) Nella media tra voti raccolti e deleghe si evidenzia il grosso balzo in avanti della Cisl, seguita da Csa. Cgil e Uil hanno il segno positivo, seppur minimale (colonne 14, 15 e 16) .


Istruzione e Ricerca

Dalla tabella si evince che:
1) le deleghe sindacali sono aumentate di 33.952. In termine assoluto di iscritti notevole balzo in avanti della Uil, seguita da Anief (colonne 2,3,4), forte calo di Cisl e Confsal;
2) La percentuale di rappresentanza con deleghe cresce per AniefUil; notevole calo della Cisl (colonne 5, 6 e 7);
3) Nei voti raccolti durante le elezioni di aprile tutti i principali sindacati hanno avuto più voti rispetto al triennio precedente (colonne 8, 9 e 10)
4) le percentuali dei voti raccolti evidenziano che il sindacato che cresce di più è la Uil, seguita dalla Cgil mentre lo Snals è in calo (colonne 11, 12 e 13);
5) Nella media tra voti raccolti e deleghe si evidenzia il grosso balzo in avanti della Uil, seguita da Anief. In perdita tutte le altre sigle (colonne 14, 15 e 16) .


Comparto Sanità

Dalla tabella si evince che:
1) le deleghe sindacali sono aumentate di 47.836 In termine assoluto di iscritti con un notevole balzo in avanti della Nursind, seguita da Cisl (colonne 2,3,4), mentre è leggermente in calo di Nursing Up;
2) La percentuale di rappresentanza con deleghe cresce per FialsCisl; notevoli cali di Cgil e Nursing Up (colonne 5, 6 e 7);
3) Nei voti raccolti durante le elezioni di aprile emerge il risultato della Cisl seguita da Uil, mentre Cgil e Nursing Up hanno il segno meno (colonne 8, 9 e 10);
4) le percentuali dei voti raccolti evidenziano che il sindacato che cresce di più è la Cisl, seguita dalla Uil mentre Cgil e Nursing Up hanno il segno meno (colonne 11, 12 e 13);
5) Nella media tra voti raccolti e deleghe si evidenzia il grosso balzo in avanti della Nursind, seguita da Cisl. Con il segno + tutte le altre sigle ad eccezione della Nursing Up e della Cgil (colonne 14, 15 e 16).

CONCLUSIONI

Credo che – effettivamente – la battuta che i sindacati sono come i partiti politici che, anche in caso di sconfitta elettorale, vinco sempre, sia giusta e mai conforme a queste elezioni.
Infatti analizzando i dati non c’è un vero vincitore.
Ad esempio parliamo della UIL che conosco meglio: batosta della Uilpa nelle Funzioni Centrali a vantaggio dell’Unsa (l’uscita di Turco dalla Uilpa ed altri ha comportato questo risultato), mentre avanza fortissima nel comparto Istruzione e Ricerca, bene nel comparto Sanità, benino in quello delle Funzioni Locali. E lo stesso ragionamento vale per Cgil e Cisl: in alcune funzioni vanno bene, in altre arretrano.

Discorso inverso è per UGL. Il nuovo governo ha riportato il sindacato di destra al tavolo principale di Palazzo Chigi. Ho sostenuto – e non da oggi – che questo sindacato è sopravalutato in tutte le sedi perchè è scarsamente rappresentativo. Ancora una volta queste elezioni hanno dimostrato che l’irrilevanze dell’UGL nel pubblico impiego.

Discorso ancora diverso è quello dell’area del sindacalismo autonomo. Sempre presente fra le sigle che hanno superato il 5% ma con sigle che appartengono a Confederazioni differenti, ad esclusione della Confsal che piazza Unpa (Funzioni Centrali), SNALS (Istruzione e Ricerca) e Fials (Sanità) sempre in crescita di deleghe e consensi.

Un’annotazione che mi appare importante evidenziare. A differenza della politica, soprattutto delle elezioni politiche a partire dal 2018, dove si registrano crescite impetuose e crolli repentini, nelle elezioni pe ri rappresentanti sindacali non si notano grossi spostamenti.

Spero di non aver commesso errori. In caso di errori sono pronto a riparare.



Pubblicato da Massimo Masi

Blog di Massimo Masi. Bolognese di nascita, piantato nella pianura, con una forte propaggine verso il mare. Non sono più quello di ieri, non so come sarò domani. Ma posso dirti come sono oggi, con i miei ieri (Alda Merini)