BancoBPM: si rafforza il legame con il Credit Agricole

Maioli ad Credit Agricole Italia e Giuseppe Castagna ad BancoBPM – foto tratte dal web con mia elaborazione grafica

Ala fine ha vinto l’ovvietà: Banco Bpm ha concesso l’esclusiva per trattare la bancassurance nel ramo danni al Crédit Agricole. Nessun colpo di scena, nessun ribaltone.
Giuseppe Castagna e il cda di BancoBPM hanno giocato sul sicuro e hanno scelto come partner la banca francese che già detiene il 9,18% delle azioni della Banca di Piazza Meda.

Come scrive Luca Gualtieri su MF: “L’ obiettivo è arrivare a un accordo entro la fine dell’ anno sul ramo danni (valutato circa 300 milioni)“.
Naturalmente Castagna e Maioli si sono detti soddisfatti di questa operazione che lega – sempre di più – BancoBPM ai francesi.

E il governo italiano – così in lite con Macron e la Francia – come prenderà questa ulteriore avanzata francese nei confronti delle banche italiane? Non dimentichiamo che l’assicurazione francese AXA – che guarda caso era in lotta con la “banque verte” sul ramo danni di BancoBPM – è una dei maggiori azionisti di Monte dei Paschi di Siena.
Vedremo se ci saranno reazione da parte del “Signor Presidente del Consiglio on. Giorgia Meloni“, nel frattempo i francesi hanno occupato – certamente con merito – un’altra casella “nel gioco del monopoli bancario italiano“.

Adesso per BancoBPM si apre un’altra battaglia.
Quella del rinnovo del cda.
Il Presidente Tononi rimarrà?
Maioli – a nome del Credit Agricole – chiederà posti in cda o presenterà una propria lista? E le fondazioni che ruolo avranno?
Dato per certo che Castagna rimarrà alla guida della banca, tutte le altre caselle sono da riempire a cui sta lavorando la società di Egon Zehnder.


Pubblicato da Massimo Masi

Blog di Massimo Masi. Bolognese di nascita, piantato nella pianura, con una forte propaggine verso il mare. Non sono più quello di ieri, non so come sarò domani. Ma posso dirti come sono oggi, con i miei ieri (Alda Merini)