Nei primi anni della mia vita lavorativa da bancario – Natale – rappresentava uno dei periodi lavorativi – almeno in filiale – più duri ma ricchi di soddisfazioni.
Più duri perché tutti i clienti venivano in banca – non come adesso – anche per fare solo due chiacchere, perché gli stipendi allora si pagavano in contanti e le chiusure contabili – quelle del 31/12 – erano fatte a mano e c’era sempre la speranza che le quadrature delle casse cambiali e delle casse contanti tornassero senza affanno per non fare notte … non nei veglioni ma in banca.
Ricchi di soddisfazioni perché i clienti si ricordavano del bancario e venivano con doni, premi e ricchi cotillon che nelle agenzie democratiche venivano divise fra tutti/e i colleghi.
Bando ai ricordi! Oggi parliamo, invece, del Natale 2021 delle banche italiane e non dei bancari. Da dove cominciamo?
Da BPER Vs Fitd per Carige
Potrebbe essere il titolo della saga di un film di Fast&Furiuos. Invece si tratta di un’operazione – come spiegato negli articoli mercoledì 15/12/2021, giovedì 16/12/2021, 17/12/2021 e 19/12/2021 che prevede l’integrazione di Carige in BPER. Operazione che è stata bocciata dal Fondo Interbancario (FITD) perché non coerente con il proprio statuto (art.35).
Ma si sa le porte del paradiso o dell’inferno per le banche e i banchieri si possono aprire o chiudere a seconda delle esigenze economiche e degli interessi.
Allora si sussurra che Piero Montani – ad di BPER – assieme a Cimbri – ad di UnipolSai e ieri prosciolto assieme al Presidente Stefanini dall’accusa di aggiotaggio nella fusione tra Unipol e Fonsai – stiano rimodulando l’offerta riducendo da 1 miliardo richiesto a 500/600 milioni a cui – per raggiungere il miliardo – andrebbero aggiunti i 450/500 milioni di DTA.
Sembra che il FITD e per esso il Presidente Macarone sembra disponibile ma non accetterebbe la clausola di esclusività di BPER per l’operazione Carige.
Sempre secondo fonti giornalistiche con questa clausola di non esclusività potrebbe rientrare in gioco Credit Agricole, anche se Giampiero Maioli continua a smentire, e il Fondo Cerberus.
Per ora non è prevista nessuna riunione del Consiglio del Fitd. Dopo Natale si vedrà…
MPS vs BCE
Non è bastata la domanda di Gerardo Graziola durante la conferenza stampa di fine anno del premier Mario Draghi per saperne qualcosa di più sul destino di MPS o per meglio dire dell’accettazione della BCE del nuovo Piano Industriale di MPS e per la deroga della cessione della permanenza dello Stato nella maggioranza azionaria della banca senese.
Il Premier non si è sbottonato.
Il sindacato , giustamente, è preoccupato dei riflessi che questo piano avrà sull’occupazione e sulla professionalità delle lavoratrici e dei lavoratori.
Dopo Natale si vedrà …
Organizzazioni sindacali Vs BNL
Della vertenza Organizzazioni Sindacali – BNL ne ho trattato lungamente negli articoli del 21 dicembre, 14 dicembre e in quelli del 29/11/2021, 15/11/2021 e del 7/10/2021. Il riassunto è semplice: la BNL vuole esternalizzare lavorazioni portando al di fuori dl perimetro della Banca chiudendo, nel frattempo, centinaia di filiali. Le trattative sono state interrotte e le procedure previste dal Contratto nazionale si sono chiuse senza accordi. La logica conclusione di questa vicenda è lo sciopero generale indetto dai sindacati interni della Banca per il giorno 27 dicembre. Anche le segreterie nazionali – finalmente unitariamente – hanno appoggiato con forza le istanze del sindacato aziendale dichiarando “… Questo è un inaccettabile attacco al diritto ed alla dignità del lavoro oltre che al buon senso e all’intelligenza dei lavoratori e del Sindacato” sconfessando di fatto voleva trovare un accordo.
Un giornale ha titolato: Sciopero dopo 30 anni in BNL! E’ vero le buone e avanzate relazioni sindacali in BNL erano un fiore all’occhiello della BNL a partire dalla presidenza di Nerio Nesi. Ormai questo marchio di fabbrica è un ricordo per noi vecchi.
Buon sciopero lavoratrici e lavoratori di BNL.
Carrus Vs tutti
Come annunciato nell’articolo del 19 dicembre Cristiano Carrus è stato nominato Amministratore Delegato della Banca Popolare di Bari, succede a Bergami dimissionario
.Cristiano, che conosco da tanti anni, avrà un compito difficilissimo: riportare i conti in ordine della banca, ricreare una credibilità dell’Istituto nei confronti della clientela, placare le ire degli azionisti, fronteggiare una parte del sindacato che non le vede di buon occhio.
Non sarà facile, ma probabilmente Carrus rappresenta l’ultima spiaggia per il rilancio della banca barese.
Avevo promesso un articolo sulla Popolare Bari. Arriverà, con calma, dopo Natale.
Masi Vs Ipocriti
Infine, Buon Natale alle mie lettrici e ai miei lettori. Grazie per i risultati di visibilità che avete dato a questo blog.
Poiché questo blog è politicamente scorretto anche per Natale non voglio far mancare un po’ di cattiveria.
Il Buon Natale è per tutte/i ad esclusione di novax e nogreenpass, fascisti, qualunquisti, voltagabbana e ruffiani e incompetenti.
Arrivederci a lunedì prossimo, sempre se vi aggrada.
