Recensione de: “Un cuore sleale: Un caso per Manrico Spinori (I casi di Manrico Spinori Vol. 2) di Giancarlo De Cataldo

Un cuore sleale: Un caso per Manrico Spinori (I casi di Manrico Spinori Vol. 2)

La seconda inchiesta del PM Manrico Spinori

Introduzione

In tutte le famiglie si nascondono segreti, peccati, rivalse e disaccordi.

Aneddoti personali

E’ il primo libro del PM – contino – Manrico Spinori che ho letto

Recensione

La famiglia di Ademaro Proietti – noto palazzinaro romano – da lontano sembra una famiglia coesa e compatta. Figli, società opulenta, società della Roma bene. Poi un giorno scompare il decano della famiglia, l’Ademaro. Il suo corpo viene ritrovato pochi ore dopo sul litorale laziale. A quale procura spetterà l’indagine, visto che la caduta in mare e il ritrovamento del cadavere sono avvenuti in punti diversi?

Anche per ragioni politiche – non c’erano dubbi – l’inchiesta viene affidata alla Procura di Roma e per esso al PM Manrico Spinori della Rocca. Pubblico Ministero – amante della musica classica, per meglio dire melomane fino all’osso, di origini nobili, contino per le origini nobili, con una madre ludopatica che si è mangiata tutti gli averi al casinò.

Manrico Spinori – accompagnato dalle sue tre poliziotte – una squadra tutta al femminile – comincia le indagini. Indagini che il Procuratore della Repubblica – suo vecchio amico – cerca di incanalare – anche per motivi politici ed economici e per la difesa del buon nome della famiglia – verso la disgrazia e la morte accidentale.

Ma il nostro “contino” non si lascia suggestionare dalla pressioni e la sua convinzione che si sia trattato di un omicidio continua a frullargli nella testa. Anche l’arrivo del nuovo medico legale, la splendida Stella Dubois con la relativa perizia sposta l’indagine verso l’omicidio. E questa splendida donna, nel finale del libro riserverà grandi sorprese e dubbi amorosi a Manrico.

Ma torniamo alla nostra storia. Le indagini vanno avanti lentamente, il Procuratore sollecitato dalla politica toglie il caso a Spinori e lo passa alla Procura di Velletri che la chiude rapidamente come morte accidentale. Si avvicina Natale e Spinori per legittima reazione chiede il trasferimento alla Procura di Perugia.

Ma un nuovo omicidio riapre il caso. E Manrico riesce a scoprire cose e atteggiamenti inenarrabili che hanno agitato la famiglia Proietti, fino alla conclusione del caso.

Conclusioni

Un giallo con risvolti familiari pesanti. Le cose che capitano nelle grandi famiglie capitalistiche e d’affari sono spesso torbide, anche se alla luce del sole, poco appare.
Una riflessione anche sulla vita di un PM attorniato da una madre ludopatica, una compagna che non vuole rafforzare il legame con lui, con nuove avventure all’orizzonte.

Un bel libro, anche se mi aspettavo una trama più convincente.

Voto

4/5

Citazioni

Note

Letto nell’edizione per kindle

/ 5
Grazie per aver votato!

Pubblicato da Massimo Masi

Blog di Massimo Masi. Bolognese di nascita, piantato nella pianura, con una forte propaggine verso il mare. Non sono più quello di ieri, non so come sarò domani. Ma posso dirti come sono oggi, con i miei ieri (Alda Merini)

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.