8 MARZO SOLO PER VOI, DONNE DELL’UCRAINA

Foto tratta dal web

Mi scuso con le donne, mi scuso se non parlo di femminicidi, di gap di genere e salariale – lascio questi temi ai soliti proclami sindacali-politici che ogni anno in questa data vengono riproposti.
Oggi 8 marzo voglio dedicare questo post a loro, solo a loro, alle donne eroine dell’Ucraina.
Lo faccio con nomi di fantasia, tratti da google sui nomi di donna più usati in quel Paese.


Buon 8 Marzo Alina che in tuta mimetica vai a combattere i russi invasori
Buon 8 Marzo Angelina che prepari le molotov per i combattenti al fronte
Buon 8 Marzo Mikhaylyna che cuci i teli mimetici per i soldati per nascondere le armi
Buon 8 Marzo Nadiya che prepari i rifornimenti e il cibo per i soldati
Buon 8 Marzo Nataliya che nei rifugi canti e intrattieni i bimbi per non farli piangere
Buon 8 Marzo Oleksandra che nonostante le bombe continui ad insegnare
Buon 8 Marzo Olga che coordini l’esodo di 2 milioni di sfollati
Buon 8 Marzo Olha che distribuisci quel po’ di cibo che riesce a passare dall’accerchiamento dei soldati russi
Buon 8 Marzo Polina che raccogli i cani e i gatti e li custodisci in attesa – forse vana – del ritorno dei loro umani
Buon 8 Marzo Romana che tentativi di fuggire da Sumy con una valigia tuo marito e tuo figlio ma sei stata centrata da un colpo di mortaio sparato appositamente per ucciderti
Buon 8 Marzo Tatiana che sei riuscita a metterti in salvo fuggendo in Polonia o Romania
Buon 8 Marzo Valeria che hai lasciato tuo marito a casa mentre tu con i figli sei riuscita ad andare fuori dall’Ucraina
Buon 8 Marzo Anna che hai salutato dal treno il tuo fidanzato e forse non li rivedrai più
Buon 8 Marzo Arina che ti sei voluta sposare senza anelli, senza feste, senza invitati prima di partire entrambi per la prima linea
Buon 8 Marzo Cristina che a 80 anni pensavi di averle visto tutte ma ti mancava l’invasione dei tuoi “cugini” russi
Buon 8 Marzo Darya Daryna Diana Elizabeth Eva Hanna Hrystyna Iryna Karina
Kateryna Larysa Luba
e a tutte le donne eroine dell’Ucraina.

Alle donne italiane: non sentitevi in colpa se stasera andrete agli spogliarelli maschili, in discoteca o in altre luoghi deputati al divertimento. Fatelo anche per queste donne che hanno altri pensieri.

foto tratta dal sito instagram i love kiev

Pubblicato da Massimo Masi

Blog di Massimo Masi. Bolognese di nascita, piantato nella pianura, con una forte propaggine verso il mare. Non sono più quello di ieri, non so come sarò domani. Ma posso dirti come sono oggi, con i miei ieri (Alda Merini)