Siamo al ridicolo: la presunta trattativa Bonucci-Chiellini con lo Stato

Pullman dell’Italia in giro per Roma (foto tratta dal web)

Questa fotografia finirà fra le carte della trattativa Stato – Mafia? Siamo al ridicolo.

Mi sono ritenuto – spesso – una persona fuori dal coro, lontana dai soliti luoghi comuni, dalle feste obbligate, dalle circostanze abitudinarie. Poi il ruolo e gli incarichi mi hanno portato a convivere – faticosamente – con l’ovvietà delle situazioni obbligate.
Fatta questa doverosa premessa personale, arrivo al dunque del problema.
Non ho scritto nulla su questo blog della vittoria dell’Italia al campionato europeo di calcio, mi sono limitato solo a due tweet di scherno verso quell’orribile figuro del Presidente dell’Uefa Ceferin per via del dispiacere che deve aver passato perchè costretto a premiare gli italiani e non i suoi amichetti inglesi guidati dal biondo Boris.

Italia campione d’Europa (foto tratta dal web)

A chi non ha fatto piacere la vittoria dell’Italia? Chi non ha goduto al momento della parata di Donnarumma sul quinto rigore dell’Inghilterra, chi non si è commosso dell’abbraccio fra Vialli e Mancini, chi non ha sorriso nel vedere Chiesa con il telefono dire: “Siri, chiama mamma”, chi non ha apprezzato l’aplomb di Mattarella di fronte alle provocazione del bon ton (questo sconosciuto) da parte dei reali inglesi?

Credo a nessuno o al massimo ai soliti “noItaly“.
Proprio perchè la gioia era talmente tanta e si sono spese fiumi di parole (alcune veramente inappropriate – ma si sa – la demagogia del tifo non ha limiti) mi sono trattenuto dal scrivere un articolo su questa vittoria.

Bonucci e Chiellini (foto tratta dal web)

Ma quando ho letto che un giornale (Fatto Quotidiano) ha paragonato la trattativa di Bonucci e Chiellini per poter usufruire del pullman scoperto e del giro per Roma fra i tifosi, al pari della trattativa tra Stato e Mafia, non ci ho visto più.

Ora, ognuno può pensarla a proprio modo, ma affermare che Bonucci e Chiellini possono dipingere un pullman scoperto con l’emblema della Federazione Gioco Calcio mentre erano ricevuti da Mattarella e Draghi, mi sembra davvero troppo.

Che in Italia nessuno si prende responsabilità definitive, è altrettanto vero.
Se il Prefetto di Roma, la Ministra dell’Interno Lamorgese avevano detto no al pullman scoperto, tale decisione doveva essere mantenuta.
E invece si è proceduto in maniera opposta.
Se risultasse vero che Bonucci e Chiellini hanno smosso tutto l’apparato burocratico del Governo, delle leve di comando decisionale, allora da “Professori della Difesa” li devono promuovere – sul campo – a “Professori della volontà popolare contro la burocrazia” nominandoli Ministri.

La verità è che questo è il paese di Pulcinella. Dove il calcio conta più di un Prefetto e di un Ministro.
E forse è un bene che sia così.

E infine … po poppopo po i campioni dell’Europa siamo noi!!! Siamo noi, siamo noi!!!

Pubblicato da Massimo Masi

Blog di Massimo Masi. Bolognese di nascita, piantato nella pianura, con una forte propaggine verso il mare. Non sono più quello di ieri, non so come sarò domani. Ma posso dirti come sono oggi, con i miei ieri (Alda Merini)