Recensione de “La caccia” di Will Dean

La caccia di Will Dean

Quando i sensi tacciono, si fa assordante, e porta con sè segreti, leggende e omicdi

Introduzione

Ho comprato questo libro perchè ultimamente leggo molti gialli scritti ed ambientati in Svezia o paesi confinanti.

Aneddoti personali

Stavolta ho azzeccato – non il colpevole – ma il finale. Forse era facile prevederlo.

Recensione

I protagonisti di questo giallo sono: Tuva Moodyson, una cronista e giornalista che dal famoso Guardian di Londra passa a lavorare in uno sconosciuto giornale settimanale (il Gavrik Posten) di un piccolo paese della Svezia per stare vicino alla mamma colpita da un grave tumore; una foresta – quella di Utgard – impenetrabile, umida, piena di zanzare e animali selvatici e … cacciatori pericolosi; un serial killer dormiente – chiamato Medusa – che dopo tanti anni si rifà vivo, uccidendo cacciatori e privandoli degli occhi.
Lei Tuva, bella ragazza, ha un grave handicap: è sorda e porta gli apparecchi acustici che le danno – spesso – grossi problemi a causa dell’umidità del posto. Ha paura della foresta, perchè, in quel luogo i rumori sono ovattati e non riesce a leggere i labiali.
Un ritratto di una Svezia periferica, lontana dalle città, un mondo semi industriale, con propulsione al turismo derivante dalla foresta e dalla caccia.
Una ragazza – Tuva – che cerca un riscatto e che si improvvisa giornalista d’assalto cercando – fra i tanti personaggi che vivono ai margini della foresta il colpevole – il serial killer che è tornato a colpire.
E tutto finirà, là dove è iniziato.

Conclusioni


Due parole sullo scrittore.

Will Dean- foto tratta dal web

Will Dean ha lavorato nella city di Londa, è laureato alla London School of Economics e dopo alcuni anni di vita londinese, ha cambiato radicalmente vita andando a abitare in mezzo ad una foresta svedese – in una casa di legno – assieme alla moglie. Dal libro verrà tratto una serie televisiva dove Tuva Moodyson sarà, naturalmente, la protagonista principale.
Scritto in prima persona, fluido e sempre appassionante, anche se alcuni passaggi sono scontati. Comunque un giallo piacevole che si legge tutto d’un fiato. Unica difficoltà per i libri con personaggi scandinavi: ricordarsi i nomi!!!

Voto

4/5

Citazioni

Volevo scrivere un libro come Twin Peaks, e ho subito immaginato un’enorme foresta, poi ho visto una donna molto giovane che portava un apparecchio acustico, e ho capito che era lei, la mia protagonista” Will Dean

Note

/ 5
Grazie per aver votato!

Pubblicato da Massimo Masi

Blog di Massimo Masi. Bolognese di nascita, piantato nella pianura, con una forte propaggine verso il mare. Non sono più quello di ieri, non so come sarò domani. Ma posso dirti come sono oggi, con i miei ieri (Alda Merini)

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