Dove eravamo rimasti (24): Approvata la piattaforma rivendicativa dei bancari; Apple Bank; Roberto Mantovani, un taxista differente e …ma il MPS ha la sede a Siena?


Continuano gli aggiornamenti sugli articoli che ho pubblicato nel corso della settimana, del mese, dell’anno, degli anni.


Approvata la piattaforma rivendicativa dei bancari

Della piattaforma per il rinnovo del contratto nazionale dei bancari – scaduto il 31/12/2022 – ne ho parlato tantissime volte. L’ultima volta è stato il 13 aprile nel post Osservazioni e valutazioni sull’articolo di Start Mag sul contratto dei bancari del 12 aprile (alla fine di questo articolo ci sono i richiami ai precedenti post).
Il 2 e il 3 maggio sono date importanti perchè hanno concluso l’iter della piattaforma con l’approvazione da parte dei quadri sindacali. Il 2 maggio è arrivata l’approvazione da parte del CDC della Fabi e il 3 si sono riuniti i quadri sindacali delle 5 organizzazioni sindacali provenienti da tutta Italia.

Attivi Unitari del 3 maggio – foto tratta dal web

Adesso la piattaforma passa all’esame delle strutture territoriali e al giudizio delle lavoratrici e dei lavoratori. Non ho dubbi che le assemblee approveranno la piattaforma con una votazione probabilmente plebiscitaria vista la portata e l’importanza delle richieste.
I tempi sindacali prevedono la presentazione alla controparte ABI nel mese di luglio, dopo l’importante Congresso della Fabi che potrebbe – il condizionale è d’obbligo in questi casi – portare anche novità dopo la clamorosa rottura di IntesaSanpaolo con ABI per quanto riguarda la delega alle trattative con il sindacato.


Apple Bank

Ho parlato di questa “novità” nel post del 20 aprile dal titolo Mentre in Italia si discute di possibili (e fantasiose aggregazioni) negli Stati Uniti Apple diventa una banca. Saranno dolori per il nostro sistema bancario? e – molto probabilmente – visto che questa notizia era stata abbastanza nascosta dai media, ha avuto poche visualizzazioni sul mio blog.

La realtà, invece, è ben diversa e dal quel 20 aprile moltissimi articoli e post sono apparsi su questo argomento.
Intanto comincio con il video di uno dei più grandi comunicatori italiani – l’amico Rudy Bandiera – riporto il link della mia conversazione – Intervista a Rudy Bandiera (@rudybandiera): creator, influencer, professore, comunicatore – che affronta proprio questo argomento

Nei giorni scorsi anche la pagina economica di Repubblica si è occupata di questa grande novità. L’articolo completo è scaricabile da questo link https://www.repubblica.it/economia/2023/05/03/news/conti_deposito_apple_banca-398563934/?ref=RHLF-BG-I398564813-P8-S2-T1.

foto tratta dal web

In pratica Apple in 4 giorni ha raccolto quasi un miliardo di dollari. Come avevo scritto il 20 aprile  sul mio blog questo accordo di Apple con Goldman Sachs serve per attirare nuovi clienti grazie alla folta base utenti della “Mela”: sono infatti 2 miliardi, nel mondo, i proprietari di iPhone.
Ripeto – per ora – questo servizio bancario è limitato all’America. Non si hanno notizie di quando Apple lancerà questa iniziativa anche nel resto del mondo.
Resta il fatto che se sul mercato finanziario arriveranno anche Facebook (per meglio dire Meta), Amazon e co., potrebbero essere guai seri per un sistema bancario molto farraginoso come quello italiano.


La battaglia per la trasparenza e la legalità di Roberto Mantovani, un taxista differente

Del taxista Roberto Mantovani – in arte Bologna5, nei social @robertoredsox – ho scritto tre volte nel mio blog. La prima volta l’11 agosto 2022 nel post Conversazione con Roberto Mantovani (@RobertoRedSox): un taxista bolognese differente (prima intervista della lunga serie); il 18 dicembre 2022 Pos o non Pos? Lode a Roberto Mantovani @RobertoRedSox e agli onesti commercianti come lui e 13 marzo 2023 TortellinoTour a Bologna. Un’iniziativa di Roberto Mantovani, un taxista differente.

Roberto Mantovani – foto fornita da lui stesso –

Dunque, cosa ha di speciale Roberto Mantovani?
Intanto è sempre pronto ad aiutare gli altri, mette a disposizione il suo taxi per iniziative contro la violenza sulle donne, a bordo del suo taxi ha un defibrillatore, aderisce, partecipa e crea iniziative interessanti e lodevoli per Bologna come – ad esempio – il tortellino tour @tortellinotour su twitter, è un’antifascista viscerale e usa sempre il pos.
Verrebbe da dire: è un taxista normale. Invece, lo sappiamo, le cose non stanno in questo modo.
Roberto ha lanciato – dal primo di maggio – una campagna di trasparenza, pubblicando sul suo profilo social quanto incassa giornalmente diviso tra contanti e pos. Apriti cielo!!! Già era inviso alla sua categoria per le attività prima descritte, ed ora sta ricevendo minacce – anche pesanti – accuse e improperi da taxisti da tutt’Italia.

Roberto con il suo taxi Bologna 5

Cito solo alcuni giornali che hanno pubblicato questa notizia: Today Attualità: https://www.today.it/attualita/pos-tassista-guadagni-roberto-mantovani-bologna-chi-e.html, La Repubblica Bologna Il tassista bolognese che pubblica su Twitter gli incassi della giornata: “Trasparenza contro i colleghi No-Pos” https://bologna.repubblica.it/cronaca/2023/05/02/news/il_tassista_bolognese_che_da_oggi_pubblica_su_twitter_gli_incassi_della_giornata_trasparenza_contro_i_colleghi_nopos-39 e ancora Repubblica Il tassista che pubblica i suoi incassi su twitter sommerso dagli insulti e minacciato di morte https://bologna.repubblica.it/cronaca/2023/05/03/news/il_tassista_che_pubblica_i_suoi_incassi_su_twitter_sommerso_dagli_insulti_vergognati_infame-398606083/.
La cosa che mi fa più piacere è che se fate una ricerca su google digitando Roberto Mantovani tassista, troverete anche la mia intervista al “mio taxista preferito“.

Forza Roberto, io, il mio blog, i miei lettori sono con te!!!
Alla prossima intervista, quando vorrai, questo blog è casa tua!!!


Ma il MPS ha la sede a Siena?

Il 14 e 15 maggio, cioè tra due domeniche – a Siena si vota per eleggere il nuovo Sindaco.
I lettori di questo blog sanno che seguo le vicende del Monte dei Paschi di Siena quasi in maniera ossessiva.
L’ultimo articolo sul Monte è del 27 aprile Dove eravamo rimasti (23): Prorogata scadenza ccnl bancari e illustrazione delle richieste; sindacati divisi in BancoBPM; Pop.Bari; MPS dove parlavo del nuovo Presidente della Banca senese. E poichè sono curioso di sapere le sorti della Banca più antica del mondo, leggo spesso i quotidiani on line della città senese.

Con mia grande sorpresa ho letto che gli otto candidati sindaci (otto per una città di poco superiore ai 50.000 abitanti…) parlano pochissimo – anzi raramente del Monte, quasi ne provassero vergogna o disinteresse.
Non ne parla il candidato della destra, eppure oggi con il Ministero di Giorgetti MEF – lo Stato detiene il 64% delle azioni e sarà quello che deciderà del futuro della Banca; non ne parla la candidata del centro sinistra, forse per ataviche colpe passate ma che ora dovrebbero essere assorbite.
Ma il bello – o il brutto – di questa situazione – riferiscono le mie “segrete fonti” che ben tre degli otto candidati hanno la sede elettorale proprio in vecchie sedi, dismesse, del Monte dei Paschi di Siena.
C’è da riflettere? O da piangere? Meglio ridere?
Alla faccia della desertificazione delle filiali. Si viene poi a scoprire che mentre MPS chiude tante filiali – da mettere anche in correlazione con il taglio del personale con l’ultimo esodo – nei centri della città – sembra sia stata chiusa anche quella storica in Piazza del Campo dove si svolge il “mio amato Palio“, mentre si mantengono quelle in zone periferiche. E’ dell’altro giorno – sempre secondo le cronache locali – l’assalto ad una filiale del MPS con “estrazione” del bancomat.

Tutto ciò in attesa di sapere che fine farà MPS!!!



Pubblicato da Massimo Masi

Blog di Massimo Masi. Bolognese di nascita, piantato nella pianura, con una forte propaggine verso il mare. Non sono più quello di ieri, non so come sarò domani. Ma posso dirti come sono oggi, con i miei ieri (Alda Merini)