Analisi Grammaticale nona puntata: norme importanti per analisi grammaticale

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articoli precedenti:

11/10/2022 Analisi Grammaticale parte prima: premessa, tavola sinottica delle nove parti del discorso, il nome
12/10/2022 Analisi Grammaticale parte seconda: i suffissi e i prefissi
15/10/2022 Analisi Grammaticale parte terza: articolo e aggettivo
17/10/2022 Analisi Grammaticale parte quarta: il pronome
26/10/2022 Analisi Grammaticale quinta puntata: il verbo
31/10/2022 Analisi Grammaticale sesta puntata: l’avverbio
04/11/2022 Analisi Grammaticale settima puntata: la preposizione
09/11/2022 Analisi Grammaticale ottava puntata: congiunzione e interiezione


PREMESSA
Nel sistemare i miei vecchi libri scolastici, mi sono imbattuto in una vecchissima edizione di un prontuario di analisi grammaticale (*) della famosa – per i miei tempi – serie dei Bignami (sunti di libri) che noi studenti poco volenterosi, erano la panacea. Non so se oggi – nei tempi dei social e di google esistono ancora i Bignami – ma quando ho trovato questo libricino – mi sono perfino emozionato ripensando ai quei tempi belli.
A parte i ricordi, voglio – da oggi – pubblicare qualche pagina alla volta di questo libretto – sperando di non incorrere in qualche copyright o diritti d’autore. Lo faccio perchè spero di aiutare – mi rivolgo per primo a me stesso – a migliorare la conoscenza dell’italiano – lingua complicata e difficilissima – che con l’andare dei tempi – anche a causa dei social – sta diventando sempre più storpiata e illeggibile.
Spero che questa mia nuova iniziativa vi piaccia e che possa esservi utile.

(*) il libretto si chiama prontuario di analisi grammaticale di Giorgio Duse


NORME IMPORTANTI PER L’ESATTA ANALISI DI ALCUNI TERMINI GRAMMATICALE

  1. Nel fare l’analisi grammaticale bisogna fare attenzione ad alcuni monosillabi che hanno valore diverso in dipendenza dall’essere o no accentati.
    ESEMPI:
Con l’accento
è (è verbo)
dà (è verbo)
nè (è negazione)
sè (è pronome)
lì (è avverbio)
là (è avverbio)
tè (è nome)
sì (è avverbio)
chè ( = perchè)
Senza accento
e (è congiunzione)
da (è preposizione)
ne (è pronome)
se (è congiunzione)
li (è articolo)
la (è articolo)
te (è pronome)
si (è particella pronominale)
che (è pronome o congiunzione)

Aggettivi e pronomi

2) Attenzione a non confondere gli aggettivi con i pronomi. Per non confonderli bisogna ricordare:
a) sono aggettivi quando accompagnano un nome;
b) sono pronomi quando fanno le veci di un nome.
ESEMPI

Aggettivi
– Ho venduto il mio libro
– Voi amate la vostra casa
– Il tuo cane è bello
Suo padre è partito
– Preferisco il mio quadro
– La loro salute è ottima
Questo libro è bello ed è mio
– Guarda, abbiamo lo stesso dizionario
Pronomi
– Questo libro è mio
– Noi amiamo la nostra
– Anche il mio è bello
– Quei quadri sono suoi e non desidero il vostro
– La nostra è cagionevole
– Quale libro vuoi? questo o quello?
– Quei quadri sono gli stessi dell’anno scorso

Aggettivi e Avverbi

3) Attenzione a non confondere gli aggettivi con gli avverbi. Per non confonderli bisogna ricordare:
a) sono aggettivi quando accompagnano un nome;
b) sono avverbi quando accompagnano un verbo, un aggettivo o un altro avverbio.
ESEMPI

Aggettivi
– Abbiamo poco denaro
– Ho poca fame
– Ho molto freddo
– Hai molti libri
– C’è parecchia gente
– Sciupi troppi soldi
Avverbi
– Io mangio poco
– Sei molto diligente
– Ada è molto diligente
– Soffre parecchio
– Aldo spende troppo
– Sto poco bene

Preposizioni e Avverbi

4) Attenzione a non confondere le preposizioni con gli avverbi. Per non confonderli bisogna ricordare:
a) le preposizioni reggono sempre un nome o un pronome;
b) gli avverbi modificano il significato del verbo.
ESEMPI

Preposizioni
– Viaggeremo insieme con loro
Dietro la villa c’è l’orto
Fuori di casa fa caldo
– E’ venuto prima di noi
Prima di pranzo e dopo cena farò i compiti
– Aldo procedeva innanzi a me
Avverbi
– Viaggeremo insieme
– Andate dietro
Fuori fa caldo
– Egli è venuto prima
Prima farò i compiti e dopo andrò al cinema
– Aldo procedeva innanzi

Aggettivi interrogativi e Pronomi interrogativi

5) Attenzione a non confondere gli aggettivi interrogativi ed esclamativi con i pronomi interrogativi ed esclamativi. Ricorderemo nuovamente che:
a) sono aggettivi quando accompagnano un nome;
b) sono pronomi quando stanno da soli e fanno le veci del nome.
ESEMPI

Aggettivi
Che dolce vuoi?
Quale libro scegli?
Quanti uomini soffrono!
Pronomi
Che vuoi?
Quale preferisci?
Quanti soffrono!

Interrogazioni dirette e indirette

6) Attenzione nel distinguere le interrogazioni dirette da quelle indirette. Bisogna ricordare: quando sono indirette non terminano col punto interrogativo.
ESEMPI

Interrogazione diretta
Che fai?
Chi è entrato?
Interrogazione indiretta
– Vorrei sapere che fai
– Mi domando chi può essere entrato

7) Attenzione! Non possono diventare pronomi gli aggettivi indefiniti: ogni, qualche, qualsiasi. In loro vece si usano i pronomi: ognuno, qualcuno, chiunque, chicchessia.
ESEMPI

Aggettivi
Ogni ragazzo deve fare il compito
Qualche ragazzo è disattento
Pronomi
Ognuno deve fare il compito
Qualcuno è disattento

8) Attenzione a non confondere il che, pronome relativo, con il che, pronome interrogativo, o aggettivo, o congiunzione, ricordando che è pronome relativo solo quando è usato al posto delle forme: il quale, la quale, i quali, le quali.
ESEMPI

– Il signore che (il quale) abita vicino a me, è ricco (pronome relativo)
Che hai pensato? (pronome interrogativo)
Che libro leggi? (aggettivo interrogativo)
Che fiori stupendi! (aggettivo esclamativo)
– Io penso che tu studierai (congiunzione)

9) Attenzione a non confondere il chi pronome relativo con il chi pronome interrogativo o indefinito correlativo.

ESEMPI:
Chi (= colui in quale) Es.: Chi la fa l’aspetti (pronome relativo)
Chi (= quale persona) Es.: Chi ti ha dato quel libro? (pronome interrogativo)
Chi (=qualcuno) Es.: Chi parte e chi arriva (pronome indefinito correlativo)

10) Attenzione agli avverbi dove, ove, onde, donde che talvolta vengono usati come pronomi relativi.
ESEMPI

– La città dove nacqui … (= La città in cui nacqui) (pronome relativo)
– La casa dove abiti … (= La casa nella quale abiti) (pronome relativo)
– La città donde vieni … (= La città dalla quale vieni) (pronome relativo)

11) Attenzione alla parola quanto che diventa pronome relativo quando significa tutto ciò che .
ESEMPIO:
– Devi fare quanto ti dico (= Devi fare tutto ciò che ti dico) (pronome relativo)

12) Attenzione a non confondere la parola “uno” (pronome) con “unoarticolo o aggettivo
ESEMPI
– E’ venuto uno (= un tale) a chiedere di te (pronome indefinito)
– Tu sei un uomo onesto (articolo indeterminativo)
– Ho un milione (aggettivo numerale cardinale)
– Passate uno alla volta (aggettivo numerale distributivo)
Bisogna inoltre ricordare che uno e il suo femminile una possono essere fatti plurali solo quando vengono usati come correlativi dei pronomi indefiniti altri e altre.

ESEMPI:
– Gli uni e gli altri
– Le une e le altre

Nota importante sugli avverbi di modo

Tutte le parole terminanti in …mente (derivate da aggettivi qualificativi, e talvolta anche da participi presenti e passati, quando abbiano funzione di aggettivo) sono avverbi di modo o di maniera.
ESEMPI:
Prudente: PrudentementeBrillante: BrillantementePovero: PoveramentePerduta: Perdutamente, ecc.

Altre parole invece (derivate da nomi e da verbi) diventano avverbi di modo o maniera aggiungendo alla radice il suffisso -oni.
ESEMPI:
Bocca: BocconiTastare: Tastoni, ecc



La prossima puntata sarà dedicata a: non è esatto dire, si deve dire!!! Non perdetela perchè davvero ci sarà da imparare
Inoltre pubblicherò la spiegazione dei termini grammaticali contenuti in questi articoli.
Alla prossima


Pubblicato da Massimo Masi

Blog di Massimo Masi. Bolognese di nascita, piantato nella pianura, con una forte propaggine verso il mare. Non sono più quello di ieri, non so come sarò domani. Ma posso dirti come sono oggi, con i miei ieri (Alda Merini)